Scuole, la riapertura è una giungla di orari

Scuole, la riapertura è una giungla di orari
di Lorena Loiacono
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Lunedì 18 Gennaio 2021, 01:10 - Ultimo aggiornamento: 08:54

Oggi tornano in classe i ragazzi delle scuole superiori, ma molti istituti romani sono sul piede di guerra e si stanno preparando ad avviare diversi momenti di protesta. Il motivo? Troppi disagi per tornare in classe, in base alle indicazioni avute dal tavolo provinciale per evitare assembramenti sui bus. 


COME SI TORNA Oggi, dopo due mesi e mezzo di distanza, tornano in presenza 256mila ragazzi del Lazio, 180mila solo tra Roma e provincia. In base alle nuove regole, gli alunni saranno presenti a scuola dal 50 al 75% ed entreranno su due turni orari: uno alle 8, il 60%, e uno alle 10, il 40%. Quindi le ultime uscite sono previste per le 15:30, grazie all’utilizzo di lezioni “light”, ridotte anche fino a 40 minuti. 


GIUNGLA ORARIA Al liceo Democrito dove i ragazzi assicurano: “a queste condizioni meglio la dad”. Quali condizioni? Ci sono scuole, come il Tasso, che usano lezioni da 60 minuti, lezioni da 55 e da 45 minuti per far quadrare i conti ed evitare di uscire oltre le 15:30.

Mentre al liceo Mamiani, dove le classi restano intere e si alternano in presenza, saranno in aula anche al sabato ma sempre su 5 giorni settimanali. Al Newton di viale Manzoni invece, che ha due sedi, in centrale le classi vengono divise mentre in succursale resta a casa il 50% delle classi intere. L’orario massimo di uscita, per tutti, e alle 14:55. 


STUDENTI IN PIAZZA Ma oggi, giorno di rientro, tante scuole saranno in protesta. Da una settimana i ragazzi organizzano lezioni all’aperto, dal Virgilio al liceo Cavour, oggi il Tasso sarà in assemblea. Sono previsti sit-in al Pantheon alle 11, con circa 15 istituti, e in viale Trastevere per protestare davanti al ministero dell’istruzione. Al liceo Farnesina, dove la didattica a distanza sta funzionando a dovere, ci sono forti dubbi sulla necessità di rientrare. 
Il Democrito di Ostia è sul piede di guerra e promette mobilitazioni, dal Ruiz al Levi, fino al liceo aeronautico potrebbe dilagare infatti lo sciopero della didattica, in presenza ma anche online, mentre i licei di Montesacro, dal Nomentano all’Orazio, sono pronti a raggiungere piazza Conca d’Oro in corteo o con piccoli gruppi separati.

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