Roma, guerra per le Ztl riaccese dal Campidoglio. L'appello dei negozianti a Draghi: «Il centro storico sta morendo»

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di Lorena Loiacono
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Venerdì 9 Aprile 2021, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:57

«Il Centro di Roma sta morendo: il Governo ci aiuti»: fanno appello direttamente al premier Draghi i negozianti di Roma, soffocati da un anno di crisi per l’emergenza Covid e ora alle prese con la riattivazione dei varchi della ztl, che lascia fuori dal Centro le auto non autorizzate. I varchi erano stati spenti per le due settimane di zona rossa e mercoledì mattina sono stati riattivati, nonostante poche ore prima il Consiglio comunale avesse approvato una mozione per lasciare aperti i varchi almeno fino al 30 aprile.

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Il Campidoglio non ha ascoltato la richieste dell’Aula e ora è in arrivo da Fratelli d’Italia una mozione di sfiducia per l’assessore alla mobilità Pietro Calabrese. Ma oltre alla bagarre politiche, occorre fare i conti con l’aumento delle serrande del centro abbassate: «Sembra che questi signori che ci amministrano non abbiano mai lavorato in vita loro - sottolinea Gianni Battistoni, dello storico negozio di via Condotti: - e non hanno contatto con la realtà: in un Centro deserto, dove è dimostrato che i mezzi pubblici sono veicoli di infezione, perché non dare la possibilità ai romani di arrivare con la propria auto? Chiedo l’intervento del Governo e del Prefetto: consideriamolo come un modesto contributo all’economia della Capitale». 


A girare pe ril Centro vengono i brividi, sulla bellissima piazza di Spagna non c’è davvero nessuno: «Per questo dico che si tratta solo di ideologia – denuncia David Sermoneta, il presidente associazione di piazza di Spagna – ma poi nessuno prova a capire la situazione e ad affrontarla: è questa la differenza tra imporre le idee e saper amministrare. Pensiamo agli artigiani di via Margutta: le loro botteghe non sono per turisti ma per i romani. Ovvio che siano in crisi: i romani sono tagliati fuori dal centro». 
Un coro unanime chiede la riapertura dei varchi: «Non cambierebbe le sorti del Centro ma sarebbe un piccolo segnale assicura Francesco Trimani, presidente dell’ Associazione negozi storici di Roma - senza turismo e con i romani in smartworking il Centro muore».

Ma la maggioranza va avanti per la sua strada «La Ztl? Io la terrei sempre aperta – assicura Enrico Stefàno, del M5s e presidente della commissione mobilità – in Centro ci si va in bici».

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