Roma, la vice questore Schilirò sul palco No-Green pass: «È illegittimo». Avviata un'azione disciplinare Video

L'intervento, non in scaletta, sul palco di San Giovanni. La poliziotta: «Abbiamo giurato sulla Costituzione, per questo è mio dovere essere qui»

Roma, la vice questore Schilirò sul palco No-Green pass: «È illegittimo». Avviata un'azione disciplinare Video
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Domenica 26 Settembre 2021, 13:35 - Ultimo aggiornamento: 14:02

Il Green pass secondo lei «è illegittimo: io sono per rifiutarlo su tutta la linea». Durante le proteste dei No Green pass di sabato 25 settembre a Roma, mentre la Polizia era impegnata nel far rispettare l’ordine pubblico, contrariamente ai colleghi, la vice questore Nunzia Alessandra Schilirò è intervenuta sul palco della manifestazione, organizzata da gruppi contrari ai vaccini, alimentando ulteriormente le proteste contro la certificazione verde. «Noi poliziotti abbiamo giurato sulla Costituzione, per questo è mio dovere essere qui» ha dichiarato la vice questore Schilirò, contestando il Green pass italiano dichiarandolo «illegittimo». Nei suoi confronti intanto, come riporta Il Corriere della Sera, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha avviato un’azione disciplinare.

La Schilirò sul Green pass ha detto: «Io sono per rifiutarlo su tutta la linea.

Non si può scendere a questo compromesso, non si può accettare. Mi rendo conto che è impossibile arrivare a una sentenza della magistratura in così poco tempo. Però qualcosa possiamo farlo noi cittadini, perché se è vero che siamo quindici milioni, e quindici milioni di cittadini resteranno a casa, io voglio vedere come farà questo Paese ad andare avanti!».

Schilirò ha difeso le sue posizioni: «Io oggi ho parlato come libera cittadina, ma è vero quello che dici, perché sicuramente i miei colleghi non avranno gradito. Ma io ho esercitato i miei diritti, i miei diritti previsti dalla Costituzione. Il mestiere che faccio è pubblico, perché se uno mette il mio nome su Google esce esattamente chi sono, cosa ho fatto, manca solo l’indirizzo di casa. E quindi nessuno mi può accusare di niente. Io sono un libero cittadino che difende la Costituzione, sulla quale ho giurato e vado avanti per la mia strada. Non ho paura di nulla».

L'agente ha parlato per oltre 10 minuti. Il suo intervento a San Giovanni non era previsto nella scaletta, ma, a sopresa, Schilirò, citando Gandhi, ha invocato «la disobbedienza civile come dovere sacro quando lo Stato diventa dispotico».

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