Roma, da lunedì si riaccendono le telecamere sulla preferenziale di viale Regina Margherita. Cittadini inviperiti dopo la raffica di multe

viale regina margherita
viale regina margherita
di Lorena Loiacono
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Mercoledì 24 Marzo 2021, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 08:17

Ai Parioli si riaccende la telecamera della discordia. Lunedì 29 marzo infatti, su viale Regina Margherita tornano gli occhi elettronici a sanzionare chiunque invada la corsia preferenziale, su cui passano tram, bus e taxi. 


Ma si tratta di un ritorno difficile visto che, proprio contro quelle telecamere e le relative multe, è già partita una valanga di ricorsi. Il motivo? Centinaia di automobilisti e motociclisti hanno ritenuto ingiuste le sanzioni perché le telecamere non erano state segnalate. E il Comitato Regina Margherita tuona: «Non siamo i furbetti della preferenziale». Un caso che sta facendo discutere e che ricorda tanto il pasticcio delle telecamere di via Portonaccio.

Le telecamere di viale Regina Margherita sono state accese, per la prima volta, il 1° novembre scorso: sono rimaste attive solo per 2 mesi e poi disattivate per consentire l’istallazione dei cordoli. Ora quindi, dopo tre mesi di assenza, torna l’occhio elettronico e con esso anche le multe. La guerra che si è scatenata su quella corsia preferenziale riguardava l’assenza di segnaletica per avvisare gli automobilisti della presenza di telecamere.

Quindi nel caso in cui si invade anche solo per pochi secondi la preferenziale, ad esempio per evitare un’auto in doppia fila, scatta la multa. Perché la telecamera non fa distinzioni. 


Tra le proteste c’è chi lamenta di aver ricevuto decine di sanzioni, chi addirittura ne ha avute più di una nello stesso giorno, senza aver mai davvero percorso la preferenziale ma avendola invasa solo il tempo di evitare un ostacolo. le sanzioni partono da 80 euro. E così, tra i residenti e coloro che percorrono quella strada ogni giorno per lavoro, avanza la richiesta di una sanatoria. Ora sono stati posizionati i cordoli, anche per evitare invasioni di campo, e il cartello all’inizio della corsia indica “area videosorvegliata”. Ma le criticità di base restano. «Il vero problema – spiega infatti Francesca Del Bello, presidente del Municipio 2 – è la doppia fila. È assurdo che si decida di sanzionare severamente chi invade per pochi secondi la preferenziale e non chi blocca viale Regina Margherita parcheggiando dove non dovrebbe. Capisco i cittadini che chiedono la sanatoria: quelle multe erano inaspettate, non c’è stata una campagna informativa».

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