Verano, dopo 30 anni i loculi saranno in concessione. Via al bando per 585 tombe singole e 35 nuove aree

cimitero verano_roma
cimitero verano_roma
di Lorena Loiacono
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 22 Giugno 2022, 07:21

Il cimitero del Verano apre le porte ai romani: dopo ben 30 anni di attesa, infatti, sarà possibile prendere in concessione loculi e tombe partecipando ad un bando pubblico.
Il cimitero monumentale di Roma, infatti, da decenni aveva esaurito i loculi ed era di fatto inaccessibile a tutti. Per poter riposare al Verano era necessario avere una tomba di famiglia o un loculo dove posizionare le ceneri. Ma tra le aree abbandonate e degradate, dopo un’attenta ricognizione avviata dal nuovo management di Ama, sono uscite fuori nuove tombe disponibili: il bando mette infatti in concessione 585 loculi per posti singoli, 35 aree per la costruzione di tombe private e 8 lotti derivanti da residui di un’asta del 2014. L’avviso pubblico è riservato ai residenti del Comune di Roma. «Dopo un lungo lavoro di ricognizione e censimento su loculi e aree in molti casi inutilizzati e abbandonati da anni - ha spiegato il sindaco Roberto Gualtieri - è ora possibile rendere effettivo un provvedimento molto atteso dai cittadini per restituire alle funzioni di culto ampie sezioni del Verano, contribuendo così anche al suo decoro e alla sua riqualificazione».

Si tratta di un bando molto atteso dai romani, che mancava da decenni, e rientra nel Piano strategico per i cimiteri, annunciato da Gualtieri. La Capitale infatti ha bisogno di un’attenta operazione di restyling su un settore tanto delicato: «Al Verano - spiega Sabrina Alfonsi, assessora capitolina all’Ambiente - sono stati già ultimati i lavori di ristrutturazione del muro perimetrale – lato Tangenziale e del rifacimento delle coperture degli uffici e completati gli interventi di abbattimento e messa in sicurezza delle alberature del Reparto Israelitico che, insieme alla cura del verde, proseguiranno negli altri quadranti del cimitero». Tra i vari interventi previsti nei cimiteri capitolini c’è quello piu atteso che riguarda la realizzazione del nuovo impianto crematorio al cimitero Flaminio, per 4 milioni di euro: nell’ultimo anno migliaia di famiglie romane hanno dovuto attendere settimane se non addirittura lunghi mesi per far cremare il “caro estinto”. Uno strazio senza fine.

© RIPRODUZIONE RISERVATA