Luigi Ciatti, presidente Ambulatorio anti usura Confcommercio Roma: "Ora bisogna impedire il franchising criminale"

luigi ciatti
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di Flavia Scicchitano
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Mercoledì 21 Aprile 2021, 08:00

Luigi Ciatti, presidente dell’Ambulatorio antiusura di Confcommercio Roma: il crimine entra in negozio?
«La pandemia ha alimentato la malavita. La crisi potrebbe costringere molte imprese a vendere: la criminalità organizzata è pronta a fare shopping, creando un ‘franchising criminale” utile a ripulire denaro sporco».
L’ambulatorio antiusura come interviene?
«L’ambulatorio supporta le vittime di usura facendo informazione, prevenzione e sostenendo la denuncia. Grazie ai Fondi del Mef e della Regione Lazio sfidiamo la criminalità creando un accesso al credito alternativo: in questi anni abbiamo consentito l’accesso al credito per 7 milioni di euro».
Non sempre però si denuncia...
«Non possiamo più aspettare che le vittime di usura ci chiedano aiuto. Dobbiamo intercettarle prima, diffondendo la cultura della legalità. Lo facciamo attraverso i social e sportelli sul territorio».
C’è altro?
«Abbiamo proposto al Governo un registro delle cessioni d’azienda avvenute nel periodo Covid, utile per verificare chi compra e da dove vengono i denari. Inoltre stiamo attivando un percorso di microcredito». 

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