A Roma, l’usura sta cambiando le regole d’ingaggio: punta a quelle strutture che, chiuse per mesi a causa delle norme anti-Covid, ora annaspano. Palestre, piscine, circoli sportivi ma anche asili nido privati. In base alle stime dell’Ambulatorio antiusura di Confcommercio Roma, per 1 impresa su 5 il fenomeno è diffuso, 4 imprese su 10 avvertono al pressione della criminalità e un’attività su tre sta valutando di chiudere per sempre.
«Il 40% di questo sistema è a rischio indebitamento – denuncia Luigia Ciatti, presidente dell’Ambulatorio antiusura - e soprattutto di usura.