Roma, proseguono le indagini sul 30enne ritrovato morto all'alba di sabato scorso all'interno del centro commerciale Primavera, tra i quartieri di Centocelle e Torpignattara. L'uomo, italiano, incensurato e residente nel V Municipio, era stato trovato incastrato in un condotto dell'aria.
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L'ipotesi principale è che il 30enne fosse entrato nella notte tra venerdì e sabato all'interno del centro commerciale per tentare un furto. Il decesso sarebbe avvenuto per asfissia. L'allarme era scattato la stessa notte, quando alcune persone avevano sentito delle grida di aiuto provenire dall'interno del centro commerciale e avevano allertato il 112.
Sul posto erano giunte alcune pattuglie del commissariato Torpignattara, che avevano iniziato a setacciare prima l'esterno e poi l'interno del centro commerciale. Solo intorno alle 5 del mattino il corpo ormai privo di vita del 30enne era stato trovato in un condotto dell'aria. Le indagini proseguono, ma gli investigatori ipotizzano che il giovane si fosse introdotto nella stretta intercapedine per tentare un furto.