Manda la compagna al pronto soccorso con calci e pugni davanti alla nipotina di 4 anni, poi si presenta in ospedale: arrestato

Manda la compagna al pronto soccorso con calci e pugni davanti alla nipotina: arrestato
Manda la compagna al pronto soccorso con calci e pugni davanti alla nipotina: arrestato
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Martedì 21 Aprile 2020, 12:32
Ha aggredito la compagna e convivente con calci e pugni, davanti alla nipotina di appena quattro anni, costringendo la donna a chiedere di essere portata al pronto soccorso. Dopo la prima chiamata al 112, si è dileguato salvo poi presentarsi al pronto soccorso, dove è stato arrestato dalla polizia. È accaduto ieri sera a Roma, nel quartiere periferico di Torre Angela.

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Al culmine di una lite per futili motivi, il 49enne P.C., noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti, prima aveva strattonato la compagna, strappandole una catenina dal collo, e poi l'aveva colpita ripetutamente con calci e pugni su tutto il corpo, facendola cadere. Una furia che non si è fermata neanche quando la compagna era già a terra, e nonostante la presenza della nipotina, una bambina di appena quattro anni. È accaduto in un'abitazione di via Amico Aspertini.

La donna, dopo l'aggressione, è riuscita a chiedere aiuto telefonando al 112, mentre l'aggressore fuggiva di casa, facendo perdere le proprie tracce. Pochi minuti dopo, la donna è stata portata al pronto soccorso con un'ambulanza, in codice giallo: i medici le hanno riscontrato un trauma nella regione orbitaria, con presenza di un ematoma nella regione zigomatica ed una escoriazione della guancia con prognosi di 10 giorni.
Al Pronto Soccorso si è presentato anche l’aggressore che, bloccato dai poliziotti ed identificato per P.C., romano di 49 anni, con precedenti di Polizia, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni dolose.
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