Fabrizio Pregliasco, virologo dell’università di Milano e direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi di Milano: che rischi ci sono a vivere in una città dove i rifiuti restano in strada per giorni?
«Significa avere sotto casa terribili vettori di infezioni».
Cioè?
«Topi e volatili, per intenderci».
Roma, oltre ai topi, ormai è piena anche di piccioni e gabbiani. È pericoloso?
«Parliamoci chiaro, esistono problematiche di cui dover tenere conto: topi e piccioni possono essere veicoli di malattie trasmissibili e di tossinfezioni alimentari. Sa quante infezioni possono portare i piccioni?».
No, quante?
«Decine, ci sono studi che parlano di 60 infezioni come la toxoplasmosi o la salmonella».
Come avviene l’infezione?
«I topi girano tra la spazzatura poi si spostano altrove, quindi prendono le infezioni e le portano in altri posti.
In città il rischio è più alto?
“Sì, perché sono densamente popolate e quindi c’è anche più spazzatura. A peggiorare la situazione c’è l’arrivo del caldo: i batteri si sviluppano con più velocità, si moltiplicano. E pure il cattivo odore che non fa bene».