Fulmine dell'Appia, record e festa per 800 bambini a Roma. Con il saluto di Marcell Jacobs

Dopo l'evento dedicato ai bambini, domenica 10 aprile 2022 torna la Roma Appia Run: 4.000 al via

Un momento dell'evento (ph. Colombo/Fidal)
Un momento dell'evento (ph. Colombo/Fidal)
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Sabato 9 Aprile 2022, 19:37

Si è conclusa con un gigantesco abbraccio la giornata di sabato 9 aprile dedicata ai più piccoli allo Stadio delle Terme di Caracalla a Roma. Il Fulmine dell’Appia, evento collaterale tra i più attesi della Roma Appia Run, ha registrato un record assoluto: oltre 800 giovani e giovanissimi iscritti che si sono sfidati all’ultimo sprint sulla pista del Martellini. Complice l’effetto-Jacobs, bambini e ragazzi dai 2 ai 16 anni hanno corso sulle distanza dai 30 agli 80 metri, regalando ai tanti presenti un indimenticabile momento di sport e condivisione. La conferma, qualora ce ne fosse bisogno, che l’intuizione del Comitato organizzatore di ideare un piccolo evento a misura di bambino si è rivelata geniale. E alla fine è stata festa per tutti.

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E proprio il campione olimpionico, due medaglie d’oro a Tokyo nei 100 m e nella 4x100 e fresco campione mondiale sulla distanza dei 60 m, ha mandato il proprio affettuoso saluto ai partecipanti: «Sapere che i risultati che ho ottenuto alle Olimpiadi e ai mondiali - racconta Marcell Jacobs - sono stati la spinta per questo boom di iscrizioni di giovanissimi atleti praticanti tra i 2 e i 16 anni alla Roma Appia Run mi riempie di orgoglio. Significa che il mio impegno ha un seguito da cui potrebbero nascere tanti nuovi “fulmini" per l’atletica italiana! In questi giorni mi sto allenando nella mia Manerba, sul Lago di Garda, ma se fossi stato nella Capitale avrei portato i miei figli alla manifestazione che si svolge in uno stadio incorniciato in uno degli spazi più suggestivi della città tra i resti dell’antica Roma».

Finalmente si corre di nuovo tutti insieme: domenica 10 aprile 2022, partenza alle ore 9, torna la Roma Appia Run. Dopo due anni segnati dalla pandemia che ha provocato la cancellazione dell’edizione 2020 e lo slittamento dell’edizione 2021 ad un’insolita versione autunnale, torna alla sua collocazione originale una delle più celebri corse del panorama podistico capitolino, famosa per essere l’unica gara al mondo a disputarsi su ben 5 pavimentazioni diverse: asfalto, sampietrino, basolato lavico, sterrato e per finire la pista dello Stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla. La manifestazione di corsa su strada, competitiva sulla distanza dei 13 km e non competitiva di 4 e 13 km, è organizzata da Acsi con la collaborazione di Acsi Italia Atletica e di Acsi Campidoglio Palatino, con il patrocinio di Coni, Fidal, Roma Capitale, Regione Lazio, Parco Regionale dell’Appia Antica e Parco Archeologico dell’Appia Antica.


Da oltre 23 anni la Roma Appia Run rappresenta il sogno per tanti podisti affascinati all’idea di correre attraverso la storia su un percorso che fin dalla prima edizione si sviluppa sul tracciato dell’Appia Antica e in parte all’interno del suggestivo Parco della Caffarella. Quest’anno, oltre i 4.000 appassionati che si presenteranno al via, a non mancheranno spunti interessanti dal punto di vista tecnico per quanto riguarda la gara dei top atleti. Ahmed Abdelwahed è il grande favorito della vigilia. Reduce dalla finale olimpica dei 3000 siepi a Tokyo, il mezzofondista e siepista romano, di chiare origini egiziane, vanta anche una medaglia d’argento agli Europei Under 23 nel 2017 in Polonia. Dopo le prime affermazioni da allievo, un calo di motivazione lo porta ad appendere le scarpette al chiodo, fin quando il tecnico Vittorio Di Saverio e il compagno Yassin Bouih lo convincono a riprendere. Da quel momento non si è più fermato. A contendergli il successo un manipolo di giovanotti di belle speranze tra cui:  Francesco Guerra - Classe 2001, del GP Parco Alpi Apuane. La sua scalata comincia nel 2014. L’anno successivo sfiora il podio tricolore dei 2000 cadetti, per inserirsi poi nei piani alti delle liste U16 di sempre. Freedom Amaniel - Classe 1996, della Solid Sport Lab Asd.

In campo femminile accreditata dei favori del pronostico la giovanissima Anna Arnaudo. Classe 2000, nata a Cuneo, inizia la pratica agonistica nel 2015 sotto la guida del tecnico Marco Corino, dedicandosi non solo all’attività su pista ma anche alla corsa in montagna.

Proprio da questa specialità arriva la prima convocazione in azzurro, per gli Europei del 2018, dove vince l’oro con il team Under 20. Nel marzo del 2019, con il nuovo allenatore Gianni Crepaldi, raggiunge la finale continentale dei 3000 metri e un altro successo a squadre nel mountain running, stavolta ai Mondiali in Argentina. Nel 2021 vince il suo primo titolo di campionessa italiana assoluta, classificandosi prima ai Campionati Italiani di Rovereto nei 5000 metri piani. Sempre nel 2021 conquista l’argento nei 10.000 agli Europei U23 migliorandosi notevolmente su tutte le distanze del mezzofondo. Per la vittoria finale dovrà guardarsi da Sveva Fascetti, classe 1994,  del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, mentre un'interessante outsider potrebbe rivelarsi Sara Carnicelli di Athletica Vaticana.

Sport e solidarietà si uniscono per dare voce a chi non ne ha. Ed è così che si rinnova la partnership tra Emergenza Sorrisi e la Roma Appia Run, la corsa che richiama nella Capitale i runners di tutta Italia. La competizione ha deciso di sostenere quest’anno le missioni chirurgiche organizzate da Emergenza Sorrisi per aiutare tutti quei bambini che soffrono di una grave malformazione del volto e sono in attesa di un’operazione capace di cambiare la loro vita per sempre.  Per questo è stato creato un apposito pettorale che sarà utilizzato dagli atleti durante la corsa in cui sarà riportato il numero solidale della campagna di raccolta fondi “Una volta per tutte”.


Alla Roma Appia Run da sempre prendono parte diversi gruppi di disabili: non vedenti, autistici, sordomuti, in collaborazione con le relative federazioni aderenti al Comitato Italiano Paralimpico. E anche quest'anno la Sod Italia Running Team iscriverà alla Roma Appia Run 2022 due Joelette (la speciale carrozzina, mono o bi-ruota, che permette a persone impossibilitate all'attività fisica, di provare l'ebrezza della corsa) con relativo gruppo composto da 4 alfieri ciascuno. Grazie alla collaborazione con Ymca Italia, tutte le eccedenze alimentari raccolte nel corso della Roma Appia Run 2023 (acqua minerale, frutta, merendine, succhi di frutta, integratori) saranno raccolte e destinate ai più bisognosi.
 

Alla Roma Appia Run 2022 non solo corsa, ma anche cultura e archeologia con il progetto Archeorunning ideato da Isabella Calidonna, guida turistica abilitata e istruttore tecnico Fidal. In occasione della storica manifestazione sportiva capitolina sarà organizzata una passeggiata per atleti e famiglie lungo una parte del tracciato della gara, con l’obiettivo di conoscere la grande bellezza di un percorso unico al mondo e prepararsi al meglio per la gara. Appuntamento sabato 9 aprile alle ore 15:30 presso le Catacombe di San Sebastiano.

All’interno del pacco gara gli iscritti troveranno una mappa del Parco, contenente tante informazioni utili per visitare siti archeologici di grande rilevanza come l’imponente Mausoleo di Cecilia Metella che domina il primo tratto della via Appia Antica, la Villa di Capo di Bove, o il complesso della Villa dei Quintili che al V miglio rappresenta il più grande complesso residenziale del suburbio romano. Si avrà anche accesso gratuito all’Antiquarium di Lucrezia Romana, un piccolo ma prezioso museo che ripercorre attraverso i suoi reperti la storia delle indagini archeologiche che hanno interessato il suburbio sudorientale di Roma negli ultimi trent’anni. La promozione è valida nei giorni 9 e 10 aprile per l'atleta (con il pettorale o la ricevuta del pettorale) e un accompagnatore.


Grazie alla collaborazione con l’Inrc, Istituto Nazionale per le Ricerche Cardiovascolari, all’interno dello stadio Nando Martellini a Caracalla saranno allestiti tre box per effettuare screening cardiologici: uno per l’accoglienza e due postazioni per visite cardiologiche con controllo della pressione, saturimetro, elettrocardiogramma e, in caso di necessità, ecoscopia. La Iuta, in collaborazione con l’Asd, Acsi Italia Atletica e la Podistica Solidarietà, ha organizzato per sabato 9 aprile 2022 alle ore 16, presso lo stadio Nando Martellini in Roma, in occasione della manifestazione Roma Appia Run, un webinar su Respirazione e corsa, con relazione del dott. Luca Gargiulo. 

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