In giro per le vie del Centro storico sembravano due turisti che facevano shopping. Vestiti eleganti, Joaquin Lores Varela di 24 anni (procuratore sportivo per conto fratello Ignacio Lores Varela, calciatore professionista che milita nel Siena) e la compagna (manager in una importante società di Montevideo in Uruguay, sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di San Lorenzo in Lucina con l’accusa di furto aggravato.
La coppia, con uno stratagemma è riuscita a rubare un portafogli del valore di tremila e seicento euro nella boutique di Louis Vuitton ed alcuni accessori per lo smartphone nell’Apple Store di via del Corso per quasi mille euro. Come due insospettabili, la complice si guardava intorno mentre il compagno con un gancio rimuoveva la placca antitaccheggio.
Quando i carabinieri li hanno bloccati mentre tentavano la fuga, in una borsa avevano anche materiale appena trafugato nella rivendita Apple poco distante.
Durante il processo per direttissima (che si è celebrato ieri mattina davanti al giudice monocratico del tribunale penale di piazzale Clodio) l’avvocato difensore Roberta Bossini ha chiesto al pubblico ministero Mauro Masnaghetti il patteggiamento ad otto mesi di reclusione. Durante l’udienza, gli accusati si sono difesi sostenendo di aver rubato «per gioco«, perché entrambi percepiscono nel loro paese «lauti stipendi».
Dal mese di maggio, con il ritorno dei turisti post pandemia, sono stati eseguiti decine di arresti in flagranza di reato da parte dei carabinieri.