Roma, precipita nel vano ascensore: morto Carmine, il portiere della sede dell'Ulivo di Prodi

Un uomo di 70 anni questa mattina a Roma è morto dopo essere precipitato nel vano ascensore di un palazzo di Piazza Santi Apostoli, lo stabile che ospitava negli anni 2000 gli uffici dell’Ulivo di Romano Prodi, l’antenato dell’attuale Partito democratico, una parte della coalizione che conquistò Palazzo Chigi nelle elezioni del 2006.

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Quell’uomo, riporta Repubblica, si chiamava Carmine Magnotta ed era il portiere di quel palazzo. Un uomo mite e bonario, che non si lasciava mai scappare un commento su nessuno dei leader politici che frequentavano quelle stanze, e che negava l’accesso a chiunque non fosse autorizzato. Un compito non facile soprattutto in quegli anni in cui l’Unione, la coalizione di Prodi che svariava da Rifondazione all’Udeur di Mastella, era spesso litigiosa.

Secondo quanto accertato, Carmine sarebbe precipitato nella tromba dell'ascensore dopo aver perso l'equilibrio mentre cercava di riparare un guasto: l'ascensore era infatti bloccata e l'uomo avrebbe tentato di risolvere il problema da solo. Fatale un volo di circa 10 metri: a nulla è valso l'intervento del 118 e dei Vigili del fuoco. Sul posto sono arrivati subito gli agenti di Polizia del commissariato Trevi.