Roma, movida sotto chiave: arrivano gli 'steward della notte'. Si parte da Trastevere e San Lorenzo

movida_roma
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di Lorena Loiacono
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Venerdì 28 Gennaio 2022, 07:57

Arrivano a Roma gli “steward della notte”, contro la movida fracassona scendono infatti in campo i controllori privati, che potranno essere messi a disposizione degli stessi proprietari e gestori dei locali, pronti a monitorare tutto quel che accade intorno a bar e discoteche nelle strade della vita notturna.
L’obiettivo è potenziare i controlli per evitare che la situazione sfugga di mano, sia in termini di sicurezza sia per quanto riguarda il riposo dei residenti e la vivibilità della città. Senza dimenticare l’altra faccia della medaglia: quella relativa alle attività commerciali già in affanno. Le trattative sono avviate e per ora non si interviene sugli orari di chiusura e vendita di alcolici. 
L’introduzione degli steward rappresenta una delle principali novità, proposte ieri dal tavolo di confronto tra l’amministrazione capitolina e le associazioni di esercenti e commercianti. Al tavolo erano presenti anche gli esponenti dei due municipi maggiormente coinvolti: il Municipio 1 con la presidente Bonaccorsi e il Municipio 2 con la Del bello che nelle zone centrali, prime fra tutte da Trastevere a San Lorenzo, hanno la necessità di rivedere l’impianto della movida per una maggiore sicurezza e maggior decoro. 
Si interviene quindi sui controlli: sarà messo in campo un piano specifico di sicurezza con le forze dell’ordine.

Si tratta inizialmente di potenziare le attività degli agenti già in strada, attualmente impegnati con le verifiche sugli obblighi del green pass e della mascherina, per monitorare le aree adiacenti ai locali. «Il tavolo di confronto – ha commentato Monica Lucarelli, assessora alle Attività produttive del Comune di Roma - è stato importantissimo perché si dimostra ancora una volta come la concertazione e il dialogo tra le parti possano aiutare ad arrivare al miglior risultato possibile. Roma ha bisogno di una movida gestita in maniera consona ed ha bisogno di un piano che vada a tutelare sia le esigenze dei commercianti sia la tranquillità dei cittadini e dei residenti che vivono nelle aree interessate dai luoghi della movida». Per realizzare un monitoraggio costante e puntuale, partirà un tavolo permanente in Prefettura tra l’Amministrazione capitolina e gli esercenti. Il prossimo incontro è previsto per la prossima settimana.

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