Roma, chi sono gli infiltrati violenti. Parla un giovane delle piazze: «Sono ricoperti di tatuaggi e danno la droga a tutti»

movida_roma_infiltrati
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di Emilio Orlando
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Giovedì 3 Giugno 2021, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:52

Alessio ha soprattutto paura delle ritorsioni ma è un assiduo frequentatore delle piazze della movida: in particolare, piazza dell’Immacolata a San Lorenzo. Ha 21 anni, frequenta la facoltà di medicina e vive a piazza Bologna dal 2017.
Cosa accade nelle piazze?
«Rispetto al periodo prima del Covid, la movida è cambiata totalmente. La droga gira sempre: ma prima veniva consumata solo da una piccola percentuale di ragazzi, adesso la prendono tutti. Diventa un amplificatore di violenza e tutti perdono i freni inibitori. Basta una piccola scintilla, anche banale, per scatenare il putiferio. All’improvviso cominciano a volare bottiglie. Spesso, invece che armati di coltello, ci si affronta minacciando di usare i pezzi di vetro». 
Chi sono questi soggetti violenti?
«Posso solo dire che hanno il corpo pieno di tatuaggi: sono loro a vendere la droga. Ti costringono a comprarla e molestano le ragazze che stanno nelle comitive».

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