Roma, lo sport riparte e lancia lo sprint: 22,5 milioni dal Pnrr per il restyling dei vecchi impianti abbandonati

Il sindaco Gualtieri e l'assessore Onorato: "Una vergogna da cancellare"

il sindaco Gualtieri e l'assessore Onorato
il sindaco Gualtieri e l'assessore Onorato
di Lorena Loiacono
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Martedì 3 Maggio 2022, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 11:31

Abbandonati al degrado. Gli impianti sportivi di Roma hanno bisogno di una cura ricostituente e il Campidoglio punta ai fondi del Pnrr per ottenere 22,5 milioni di euro. Non solo per rigenerare le strutture già esistenti, ma anche per costruire impianti nelle zone dove non ce ne sono. «Roma può presentare progetti importanti per diversi quadranti della città - ha spiegato il sindaco Gualtieri - con una priorità per le periferie. Per rendere Roma Capitale dello sport». 
IL DEGRADO. La lista delle strutture abbandonate conta ben 14 impianti comunali, chiusi e ormai fatiscenti: si tratta di strutture come lo stadio Flaminio e il Palatiziano, le strutture al parco Colli d’Oro, in largo Davanzati e in via Manduria, via Sannio e via Mendozza, in via Chianesi e via Pelizzi, in via di Casal Bianco e via Pontecorvo dove ci sono due strutture diverse, via Caio Cestio e Campo Testaccio su cui il dibattito di competenze e di ricorsi va avanti da anni.


LA BEFFA. Oltre al danno (per i cittadini che non possono disporne) c’è anche la beffa: per la guardiania di 6 di questi impianti (il Palatiziano, via Sannio, via Pontecorvo, via Casal Bianco, largo Davanzati, via Manduria) sono stati stanziati 1,26 milioni di euro nel periodo compreso tra ottobre 2021 e dicembre 2022. «Una montagna di soldi - ha sottolineato l’assessore allo sport, Alessandro Onorato - per vigilare impianti abbandonati, anzi più fondi di quelli destinati alla promozione sportiva.

Assurdo. Il Pnrr è una grande occasione per recuperare le grandi incompiute». I danni sulle casse comunali arrivano anche dai 10 concessionari inadempienti nel pagamento delle rate dei mutui, per un totale di oltre 26,3 milioni di euro e i 35 concessionari morosi per canoni non corrisposti, per un totale di 3,2 milioni di euro.


I PROGETTI. Tra le nuove costruzioni di maggior urgenza c’è il complesso incompiuto di Colli d’Oro, nel XV Municipio: 14 milioni e 620mila euro per realizzare un palazzetto della pallavolo mai completato. Per la rigenerazione sono previsti interventi sull’impianto “Valentina Caruso”, in largo Chiaro Davanzati, abbandonato dal 2018 e con gare andate più volte deserte e, con eventuali risorse aggiuntive, si interverrà anche sull’impianto “Sergio di Gregorio” di via Casal Bianco, nel Municipio IV, e sulle “Piscine di Torrespaccata” nel Municipio VII. Per i progetti delle Federazioni nazionalisti sta valutando l’efficientamento energetico del palazzetto “Matteo Pellicone” di Ostia proposto dalla Fijlkam, la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, e la riqualificazione dell’impianto di via Pianeta Mercurio, al Torrino nel IX Municipio, proposto dalla Federazione italiana Bocce.

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