Roma, “furbetti del cartellino”: denunciati 8 dipendenti della Asl. Erano a casa ma risultavano al lavoro

Roma, “furbetti del cartellino”: denunciati 8 dipendenti della Asl. Erano a casa ma risultavano al lavoro
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Martedì 27 Ottobre 2020, 10:15 - Ultimo aggiornamento: 10:46

Alcuni non facevano neppure ingresso in sede ma risultavano presenti a lavoro; altri «strisciavano» regolarmente il proprio badge all'ingresso della «Casa della Salute» di Zagarolo e si allontanavano subito. Sono otto i dipendenti dell'Asl Roma 5 ai quali i finanzieri del comando provinciale di Roma hanno notificato l'avviso di conclusione delle indagini emesso dalla Procura della Repubblica di Tivoli.

 

A seguito di alcune segnalazioni, le fiamme gialle della Compagnia di Frascati hanno monitorato i movimenti degli otto dipendenti assenteisti, posizionando delle telecamere all'ingresso della struttura davanti alla macchinetta «marcatempo» e pedinandoli per diversi giorni.

Le immagini registrate hanno confermato i sospetti, riprendendo dipendenti che, appena timbrato il cartellino, si allontanavano per alcune ore dal posto di lavoro per sbrigare faccende personali.

Si trattava di un sistema consolidato incentrato su uno scambio di favori che, in alcuni casi, si è spinto anche a simulare la presenza per l'intero turno, grazie ai colleghi compiacenti che «strisciavano» il badge a inizio e fine giornata. Gli 8 denunciati dovranno rispondere di truffa ai danni dell'Ente di appartenenza e falsa attestazione di presenza in servizio. 

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