Green pass a Roma, su bus e metro controlli a rischio flop. I sindacati: «Forze dell'ordine a bordo»

controlli_green pass_bus_metro
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di Lorena Loiacono
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Lunedì 6 Dicembre 2021, 07:52

Biglietto e green pass, prego: da oggi si sale a bordo di bus e metro solo con la certificazione verde. I controlli verranno effettuati in prossimità dei capolinea più affollati e a bordo delle linee che, di norma, attirano un elevato numero di passeggeri sia sui bus sia sulle corse di metropolitana. 
Occhi puntati, quindi, nell’area della stazione Termini e di Anagnina, sia per l’accesso alle metro sia sul piazzale del capolinea dei bus. In tutto (tra agenti delle forze dell’ordine, vigilantes e volontari) sulle strade e nei mezzi pubblici di Roma saranno impegnati ben 2500 unità. 


GLI SNODI. Dalla stazione Termini partono infatti linne importanti: il 90, che arriva a largo Labia passando per Porta Pia, via Nomentana e Montesacro, e il 64 che prosegue fino alla stazione San Pietro attraversando via nazionale, Piazza Venezia e Corso Vittorio Emanuele, il 170 che arriva fino all’Eur in piazzale dell’Agricoltura passando per viale Marconi e il 714 che attraversa via Merulana, San Giovanni e viale Cristoforo Colombo fino al Palazzetto dello Sport. Si tratta di percorsi con migliaia di passeggeri ogni giorno, spesso su corse sovraffollate. Lo stesso vale, ad esempio, per la linea 20 che parte da Anagnina e raggiunge Cambellotti portando con sé sia gli studenti di Tor Vergata sia gli utenti dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate di via Ciamarra. Il 60 parte da piazza Venezia e arriva a Talenti attraversando tutta via Nomentana o il 451 (da Cinecittà e quartieri altamente popolati) che va lungo viale Palmiro Togliatti e via Prenestina giungendo a Ponte Mammolo in prossimità della metro B. 
QR CODE.

A verificare il Qr code del Green pass dovranno essere i controllori, addetti fino ad oggi a chiedere solo il ticket di viaggio. Ma il personale non è d’accodo e chiede di essere affiancato dalle forze dell’ordine che, a loro volta, dovranno controllare chi sale e chi scende nei grandi snodi. «I controlli del Green pass non possono essere effettuati dal personale aziendale - tuona Michele Frullo, referente del sindacato Usb Trasporti Roma e Lazio - ma dalla Pubblica sicurezza». La questione è ancora aperta, specie perché i controllori rischiano reazioni anche violente: le sanzioni vanno infatti da 400 a mille euro.

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