Roma, choc in metro B: straniero accoltella vigilante, gli ruba la pistola e si spara. Guardia giurata grave

Roma, choc in metro B: straniero accoltella vigilante, gli ruba la pistola e si spara. Guardia giurata grave
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Giovedì 26 Settembre 2019, 18:01 - Ultimo aggiornamento: 20:22

Un uomo ha accoltellato un vigilante, lo ha disarmato e poi si è sparato con la sua pistola suicidandosi. È successo nel tunnel della metro B alla stazione Tiburtina a Roma. Sul posto la polizia. L'accoltellatore suicida sarebbe un ragazzo di colore: lo riferisce l'Adn-Kronos.
 

 


A quanto ricostruito dalla polizia il vigilante è stato accoltellato più volte al collo. L'uomo è ora ricoverato in ospedale in gravi condizioni. L'aggressore dopo averlo disarmato si è ammazzato sparandosi in testa con l'arma sottratta alla guardia giurata.

Il vigilante è stato soccorso e trasportato al policlinico Umberto I in codice rosso il vigilante accoltellato da un ragazzo di colore. Sul posto la polizia e il 118.



A quanto ricostruito dalla polizia il vigilante, un 55enne impiegato in servizi per le Ferrovie dello Stato della società Urbe, è stato accoltellato più volte al collo. L'aggressore, che sarebbe uno straniero, dopo averlo disarmato si è ucciso sparandosi in testa con l'arma sottratta alla guardia giurata.

Sulla questione indaga la Digos, che si sta concentrando sui trascorsi dell'uomo. Al momento la metro funziona regolarmente, mentre è chiuso il tunnel lato via Lorenzo il Magnifico. «Passavo per la parte iniziale del tunnel della metro e ho sentito un colpo. Ho visto un uomo di colore col sangue alla testa sdraiato - ha raccontato un macchinista - Vicino a lui un coltello e una pistola. E c'era una guardia giurata ferita alla pancia».

La Procura di Roma è in attesa di una prima informativa della Digos sull'aggressione nel tunnel della stazione Tiburtina ad un vigilantes da parte di uomo che si è poi tolto la vita con l'arma in dotazione della guardia giurata dopo avergliela sfilata. Al momento la vicenda non è stata affidata dal procuratore facente funzioni Michele Prestipino al pool antiterrorismo ma i magistrati di piazzale Clodio attendono la relazione delle forze dell'ordine per chiarire il quadro in cui si è consumata la tragica aggressione.





 

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