Una polemica a margine delle celebrazioni del 2 giugno per la Festa della Repubblica. Nella bufera finisce Ugo Angeloni, comandante della Polizia Locale di Roma Capitale: il capo dei vigili urbani, infatti, è accusato di aver violato il protocollo, marciando con i suoi agenti invece di presenziare accanto al sindaco Roberto Gualtieri.
Una polemica nata nelle chat interne e rilanciata dai sindacati dei vigili urbani di Roma. «Pur apprezzando lo spirito cameratesco che vede un comandante alla testa dei suoi uomini, non possiamo non evidenziare come il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, presenzi alla sfilata in rappresentanza delle Polizie Locali di tutti i Comuni d'Italia.
L'episodio è stato stigmatizzato anche da Sergio Fabrizi, coordinatore nazionale Polizie Locali dell'Ugl: «Auspico un cambio di passo sulle politiche del Corpo da parte del sindaco Gualtieri. Ci sono diverse problematiche irrisolte e la testa di comando è importante, non solo nelle parate».