Roma, arresti di lusso: presa la "banda delle boutique" rubava capi firmati grazie a borse schermate. Erano tutti rom

Arresti di lusso: incastrata la "banda delle boutique" rubava capi firmati grazie a borse schermate. Erano tutti rom
Arresti di lusso: incastrata la "banda delle boutique" rubava capi firmati grazie a borse schermate. Erano tutti rom
di Emilio Orlando
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Mercoledì 2 Marzo 2022, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:41

Ricercata dalle polizie di tutta Europa e dall’Interpol, dopo centinaia di furti milionari era conosciuta come la “banda delle boutique di lusso”. A tradire i componenti della gang, specializzata in colpi nei negozi più trendy a Roma, Firenze e Milano, è stata la loro spregiudicatezza. Così sono finiti nella trappola dei carabinieri della compagnia di Roma Centro e della stazione di pizza San Lorenzo in Lucina.

Con delle borse schermate per eludere i sistemi anti-taccheggio, riuscivano a portare via anche merce del valore di 50mila euro a volta. Le indagini, coordinate dalla procura capitolina, erano partite nel 2019 dopo una serie di furti nei negozi più prestigiosi della Capitale, dove il gruppo agiva sempre con lo stesso modus operandi e in maniera organizzata. Ventidue le persone indagate e undici quelle arrestate in attesa di estradizione dall’estero.

Tutti gli indagati sono cittadini e cittadine romene di etnia rom, ciascuno dei quali aveva un ruolo preciso quando entrava in azione. Agivano come i pendolari del furto, facendo avanti e indietro dalla Romania, ma avevano la loro base operativa alla Magliana. Il picco maggiore di furti lo mettevano a segno nel periodo dei saldi e durante le feste di Natale, confondendosi con chi faceva shopping. Tra loro anche un ricettatore che aveva il compito di rivendere la merce rubata. 


Decine gli arresti in flagranza di reato: da qui è iniziata l’indagine internazionale dei carabinieri e della polizia romena.

Una sinergia investigativa, creata dal “servizio di cooperazione internazionale di polizia” tramite l’unità “Enfast”, acronimo di “ European network fugitive active search team”, specializzata nello scovare e catturare criminali internazionali e latitanti importanti. La banda agiva anche a Milano in via Montenapoleone e nel quadrilatero delle via della moda, ma anche a Firenze in via Calzaioli, via Roma e nella zona del centro storico fiorentino.

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