«Romani, tornate a far rivivere il centro storico». Appello della Raggi, i negozi non fanno affari

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di Flavia Scicchitano
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Venerdì 5 Giugno 2020, 08:00 - Ultimo aggiornamento: 08:36
«Ai romani dico: ritorniamo a vivere il nostro centro storico, andiamolo a visitare. A chi ha avuto la fortuna di non perdere il lavoro dico: andiamo a fare compere, andiamo a mangiare fuori e ad aiutare questi commercianti. È il momento della solidarietà». L’appello ai cittadini della capitale arriva dalla sindaca Virginia Raggi. D’altronde sono proprio le attività commerciali del centro storico ad aver subito i maggiori contraccolpi economici dell’emergenza coronavirus. «Il lockdown ha dimostrato che nel centro di Roma non ci sono più abitanti, non ci sono turisti: anzi, essendo un distretto ministeriale, mancano 50 mila presenze perché sono tutti in smartworking - spiega David Sermoneta, presidente Confcommercio Centro storico -. Vediamo tanta gente tra sabato e domenica ma durante la settimana non c’è anima viva. Registriamo un fatturato pari al 20-30% rispetto a quello dell’anno scorso, con una perdita del 70%. Il 25% di attività, tra cui bar e ristoranti, non hanno riaperto. Finché i protocolli sanitari non permetteranno la riapertura degli uffici, lo Stato si dovrà far carico di sostenere le aziende anche per giugno, luglio e agosto, altrimenti i fallimenti saranno tanti».
Ad incentivare i flussi, oltre alla riapertura dei confini regionali e nazionali, il ripristino degli accessi a musei e parchi archeologici. Dopo il via libera per il parco archeologico del Colosseo, di Ostia Antica, per i Musei vaticani, Fori Imperiali, Circo Massimo e Sistema Musei in Comune di Roma Capitale, ieri ha riaperto anche il museo nazionale di Castel Sant’Angelo. «Nei primi giorni di apertura abbiamo registrato il sold out con circa 1200 visitatori al giorno - ha spiegato la direttrice del Parco Archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo - Il pubblico locale sta rispondendo bene, abbiamo visto tante famiglie con bambini e anche i primi visitatori stranieri, tedeschi e francesi. Inoltre per il mese di giugno abbiamo già ricevuto prenotazioni da Francia, Spagna, Inghilterra, Germania. Tutto questo lascia ben sperare». Domenica 7 giugno si riparte poi con la prima domenica con ingresso gratuito nei Musei civici. Obbligatoria la prenotazione allo 060608.
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