Roma, caos anagrafe: «Quattro file per una multa. Coda lunga cento metri fin dal mattino»

Roma, caos anagrafe: «Quattro file per una multa. Coda lunga cento metri fin dal mattino»
di Massimiliano Di Giorgio
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Martedì 14 Gennaio 2020, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 12:36

Ieri mattina ho fatto quattro diverse file per ritirare una multa del 2014 in giacenza presso la Casa Comunale, alla vecchia anagrafe di via Petroselli. Quattro, non scherzo: una fila per conquistare il numero, un'altra per accedere poi alla cassa e pagare un euro e mezzo per la cartella, una terza per farmi registrare allo sportello e l'ultima per ricevere infine il plico.
Ci ho messo un'ora e un quarto, ma credo che quelli che erano ancora in coda quando sono andato via - ormai la fila era lunga quasi 100 metri - non siano stati altrettanto fortunati.

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Secondo l'Agenzia delle Entrate non eravamo a casa, quando l'incaricata ha tentato di recapitare la notifica della multa dimenticata, un paio di mesi fa. Certamente vero, anche se nel condominio c'è una portineria e altre raccomandate e pacchi sono sempre arrivati senza problemi.
 

 


Ho scoperto dopo aver fatto la coda, grazie a un amico, che accedendo al numeratore con la tessera sanitaria avrei potuto aspettare di meno. Peccato però che l'impiegata all'ufficio informazioni, a cui avevo chiesto dove dovessi andare, non me l'abbia detto. E in fila, disciplinatamente, c'erano anche persone che avevano preso appuntamento via web. Soltanto che nessuno le chiamava alla cassa: dovevano farsi avanti loro, quasi timidamente..
È quello che qualcuno chiamava il massimo grado del sottosviluppo. Ci sono i servizi web, le tecnologie smart, le app: ma se non investi un po' di tempo e risorse a spiegare bene alle persone come funziona il sistema, ti ritrovi a gestire (male) le code del vecchio mondo cartaceo e polveroso.
Ma nonostante la scarsa organizzazione, per fortuna, nessuno ha fatto piazzate, tutti erano gentili, compresi gli impiegati. Credo che i romani potrebbero dare tranquillamente lezioni di resilienza - termine diventato di moda - a tanti. O forse è solo rassegnazione.

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