Gli alpini di Roma senza una 'casa' dopo 60 anni. La storica sede romana dell'associazione italiana alpini, intitolata al generale Umberto Ricagno e aperta dal 1962, dovrà essere lasciata. Lo ha deciso il Ministero di Grazia e Giustizia che utilizzerà quei locali per ampliare gli spazi del tribunale civile.
Lo sfratto sarà esecutivo dal prossimo 15 giugno. A dare la notizia è Il Messaggero: gli alpini, che da 60 anni (fu inaugurata nel 1962) considerano quella la loro casa, ora si sentono abbandonati. «Abbiamo tentato in tutti i modi anche con il nostro presidente Alessandro Federici, di evitare questo trasferimento di sede, ma a nulla sono valsi i contatti con le istituzioni e l'Esercito», fanno sapere.
Ad oggi l'unica cosa che hanno ottenuto sono i documenti ufficiali in cui viene chiesto loro di lasciare i locali, oltre la proposta di una nuova sede, in zona Porta Maggiore, ritenuta dallo stesso corpo d'armata «inaccettabile».