Rapina con stupro in stile “Arancia meccanica” ad Acilia. Ma alla banda di rapinatori che violentava le vittime per sottometterle, è andata male: è stata infatti smantellata dai carabinieri della compagnia di Ostia dopo la rapina e lo stupro ai danni di una 48enne peruviana. I tre malviventi finiti in manette sono due 30enni e un 46enne residenti ai Castelli Romani. Il commando, dopo essere entrato pistole alla mano in un’abitazione ad Acilia, aveva immobilizzato la vittima: quindi l’hanno rapinata del denaro contante presente in casa, picchiata e costretta a turno ad un rapporto sessuale. Solo dopo alcune ore la donna è stata soccorsa dal coinquilino che non era presente al momento dell’aggressione, quindi è stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale Grassi di Ostia e dimessa con una prognosi di 20 giorni.
Ma alcune impronte digitali raccolte dalla squadra rilievi dell’Arma (insieme all’esame dei filmati delle telecamere di zona) hanno condotto gli investigatori all’identità dei malviventi.