Ritrovata e restituita una lettera attribuita a Giuseppe Garibaldi, il giallo a Roma: Era stata rubata nel 2002

Ritrovata e restituita una lettera attribuita a Giuseppe Garibaldi, il giallo a Roma: Era stata rubata nel 2002
Ritrovata e restituita una lettera attribuita a Giuseppe Garibaldi, il giallo a Roma: Era stata rubata nel 2002
2 Minuti di Lettura
Lunedì 30 Dicembre 2019, 14:08
A distanza di quasi 18 anni è stata restituita al legittimo proprietario una lettera non autografa attribuita a Giuseppe Garibaldi. La missiva, datata 29 settembre 1875, è stata consegnata il 19 dicembre scorso presso la caserma 'La Marmora' dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Roma, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma. Ed era stata rubata da un'abitazione privata di Livorno nel 2002. Un bel regalo di Natale per il proprietario, che ha potuto nuovamente stringerla tra le mani.

Leggi anche > Whatsapp eliminato dagli smartphone da domani: ecco su quali telefoni non funzionerà più

La restituzione del manoscritto arriva alla fine di un'indagine avviata nel novembre 2017 quando, a seguito del controllo dei beni che costituivano la collezione privata di un noto studioso romano di Giuseppe Garibaldi, i militari del Nucleo di Roma si sono accorti che uno dei beni d’arte sottoposti a rilievi fotografici, una lettera non autografa attribuita proprio al celebre 'eroe dei due mondi', era proprio quella censita nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando Carabinieri Tpc.


La lettera, attribuita a Giuseppe Garibaldi e firmata da Giovanni Basso (suo segretario personale), indirizzata da Caprera a Enrico Malatesta, era stata rubata a Livorno e il furto era stato denunciato nel 2002 presso la locale Procura della Repubblica. Estremamente importante per la risoluzione della vicenda è stata la collaborazione degli esperti della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Lazio che, dopo aver sottoposto ad esame tecnico il documento, ne hanno accertato l’autenticità, la sua esatta corrispondenza con il bene oggetto delle ricerche nella Banca Dati dei Carabinieri e ne hanno acclarato l’interesse storico.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA