Rapinavano supermercati e negozi in pieno lockdown armati di accetta e coltello. In pochi mesi erano diventati il terrore dei commercianti di Montesacro e Talenti. Tre i colpi messi a segno dai due malviventi in poche ore.
A tradirli è stato il colore amaranto della macchina che utilizzavano per fuggire dopo i colpi. L’utilitaria infatti è stata ripresa più volte dalle telecamere di videosorveglianza, che hanno permesso ai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di arrestare Francesco Petrucci e Alessandro Tommassini di 32 e 52 anni. Le indagini sono state coordinate dal pool reati contro il Patrimonio, della Procura capitolina coordinato dal procuratore aggiunto Lucia Lotti.
Il primo colpo era stato messo a segno l’8 giugno scorso, quando un uomo con il volto coperto da una mascherina e armato con una lama, fece irruzione in un supermercato di via Ludovico Breme: minacciando un dipendente, si fece consegnare l’incasso.
Pochi giorni dopo (nel pomeriggio del giorno 11 giugno), a cadere nella rete dei rapinatori è un altro supermercato di via Franco Sacchetti.
Gli investigatori stanno indagando su altre rapine violente commesse nella stessa zona e con lo stesso modus operandi di quelle fino ad ora compiute dai due arrestati. Non si esclude che altri esercenti, possano essere rimasti vittime dei rapinatori del lockdown.