Condannato a cinque anni e otto mesi l'automobilista che il 2 gennaio 2015 travolse e uccise, sulle strisce pedonali, due anziani a Ostia. L'uomo, che oggi ha 30 anni, è stato condannato per omicidio colposo e, oltre al ritiro della patente, dovrà svolgere lavori di pubblica utilità per sei mesi.
La tragedia era avvenuta sul lungomare Paolo Toscanelli, di fronte allo stabilimento Battistini: Mario Mortai, 77 anni, e la moglie Maria, 75, stavano attraversando le strisce quando la Fiat Panda vecchio modello guidata dall'allora 25enne automobilista li aveva travolti in pieno.
Soddisfazione per la sentenza è stata espressa dall'avvocato Domenico Musicco, presidente di Avisl (Associazione Vittime Incidenti Stradali, sul Lavoro e malasanità), che rappresentava i figli delle vittime. «Si tratta di una sentenza importante e coraggiosa, sia perché comminata con la vecchia legge sull'omicidio colposo, sia perché prevede un'assoluta novità: ovvero l'obbligo di svolgere lavori di pubblica utilità a favore delle vittime della strada».