Da Stairway to heaven dei Led Zeppelin a Bella Ciao, appena eseguita sul palco del Concertone del primo maggio. L’arpista Micol Picchioni ha stravolto le regole del suo strumento, riarrangiando e reinterpretando successi alla sua personalissima maniera. Da una selezione di brani che hanno fatto la storia del rock è nato un disco, Arpa Rock, uscito a gennaio e pronto ad essere presentato in concerto.
Che live sarà?
Sarà come un viaggio, voglio mostrare tutte le mie sfaccettature. Avrò due arpe, elettroacustica e classica. Farò anche del pop, canterò, e alla fine ci sarà la band, con batteria e basso.
Dopo il conservatorio è stata nell’Orchestra Cherubini diretta dal Maestro Riccardo Muti. Quando è arrivata la svolta rock?
Sono stata sei anni nella classica, anche se già ai tempi arrangiavo brani pop. Quando ero in orchestra sognavo di impazzire e di mettere del mio in quello che suonavo. Non mi bastava attenermi allo spartito. Sono sempre stata un po’ ribelle.
E ha iniziato a suonare per strada.
Sì, a San Teodoro in Sardegna e poi a Piazza Navona. Suonare nelle piazze ha cambiato il mio approccio verso lo strumento. Ho tolto tutte le barriere.
Suona in piedi, quasi ballando.
Sentivo l’esigenza di muovermi, come i musicisti rock. Ho sempre voluto allontanare l’arpa dalla visione classica.
Il primo brano riarrangiato?
Firth of fifth dei Genesis. Il secondo è un pezzo italiano, Luglio, Agosto, Settembre (Nero) degli Area. È anche il solo brano italiano del disco: a mio parere sono stati gli unici rivoluzionari in Italia. Ho fatto anche Il Pescatore di De André nella versione della PFM.
Quello che ama di più suonare?
Born to run di Springsteen.
Il disco vanta collaborazioni con Sergio Cammariere e The Niro.
Sì. Cammariere mi ha incantato suonandomi Firth of fifth al telefono. Con The Niro è nata una bella amicizia.
Prossimi progetti?
Vorrei trovare un brano adatto dei Pink Floyd e di Jimi Hendrix, e ho appena finito Romeo and Juliet dei Dire Straits. E poi, farò qualcosa di più dance, ma non voglio anticipare nulla.
Micol - Arpa Rock, live 4 maggio alle 21 al Parco della Musica, v.le de Coubertin 30, Roma biglietti 16 euro, info 0680241281 e www.auditorium.com