Incastrato dalla App «YouPol»: dopo la segnalazione la polizia lo segue. Arrestato 32enne per spaccio

L'uomo residente a Ciampino è stato trovato in possesso di oltre 500gr di cocaina e 140 di hashish

Incastrato dalla App «YouPol»: dopo la segnalazione la polizia lo segue. Arrestato 32enne per spaccio
Incastrato dalla App «YouPol»: dopo la segnalazione la polizia lo segue. Arrestato 32enne per spaccio
2 Minuti di Lettura
Venerdì 6 Maggio 2022, 14:23

Grazie alla segnalazione arrivata sull’App «YouPol», gli agenti della polizia di Stato del Commissariato Marino sono riusciti ad arrestare un 32enne originario dei Castelli romani, residente a Ciampino.

Leggi anche > Roma sgomberata ex fabbrica Penicillina: 20 stranieri identificati, vivevano tra tonnellate di rifiuti

Sulla base di quanto appreso dalla segnalazione, gli agenti hanno iniziato numerosi servizi di osservazione, diurni e notturni. Capiti gli spostamenti del ragazzo e le abitudini, i poliziotti l’hanno fermato per un controllo e durante la perquisizione hanno trovato: all’interno della macchina 65 grammi di cocaina, in casa 140 grammi di hashish e 5 involucri di cocaina che in totale arrivavano a 500 grammi

Terminata la perquisizione, l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici di polizia dove è stato convalidato l'arresto ai domiciliari, con braccialetto elettronico, per direttissima. 

L’applicazione gratuita «YouPol», è nata nel 2017 proprio dall’esigenza di una partecipazione più attiva della cittadinanza in supporto delle categorie più fragili. Grazie alle innovazioni tecnologiche e alla larga diffusione di smartphone tra tutte le fasce di età, è diventato più semplice e capillare segnalare situazioni che hanno bisogno di attenzione. 

L’applicazione si può scaricare gratuitamente ed è disponibile per dispositivi Ios e Android. È caratterizzata dalla possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi ed immagini agli operatori della polizia di Stato da parte di chi è stato testimone diretto o indiretto che può denunciare il fatto all’Autorità di Polizia, inviando un messaggio anche con foto e video. Generata originariamente per le segnalazioni di bullismo e droga nel corso del lungo periodo del lockdown, dal marzo del 2020, è stata integrata anche per segnalazione di violenze domestiche.

© RIPRODUZIONE RISERVATA