Ricerca e sviluppo: i motori del Paese, interviene il ministro Manfredi

Il ministro dell'Università e Ricerca, Manfredi, interviene alla giornata del Centro Studi Americani
Il ministro dell'Università e Ricerca, Manfredi, interviene alla giornata del Centro Studi Americani
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Lunedì 3 Febbraio 2020, 21:31
Il cammino della ricerca non si ferma. Al successo del team di virologi dello Spallanzani di Roma che ha isolato il Coronavirus, fa immediatamente eco una nuova giornata di approfondimento e studio: il secondo seminario del ciclo di conferenze "​La sfida: 2025-2050: un rinascimento scientifico a prova di sostenibilità per far vincere il paziente", ideato da Beatrice Lorenzin.


Ideatrice e modeatrice, Beatrice Lorenzin

L’obiettivo è quello di costruire un bridge tra sapere scientifico e istituzioni, creando l’occasione affinché queste ultime possano affrontare in modo positivo e proattivo le numerose sfide che il prossimo futuro proporrà, assumendo decisioni informate alla luce delle evidenze scientifiche più aggiornate. 

La seconda giornata di studi avrà come tema “La ricerca e l’innovazione come motori di sviluppo e sostenibilità del sistema Paese“,  si svolgerà giovedì 6 febbraio, dalle ore 15, al Centro Studi Americani di via M. Caetani 32 a Roma. In questa sessione, alla presenza del Ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, (il suo intervento è previsto alle 17,20) saranno affrontate le tematiche della ricerca e dell’innovazione scientifica e tecnologica come driver di sviluppo economico, sociale e culturale del nostro Paese, con uno sguardo alla sostenibilità ambientale.

Anche questo evento sarà caratterizzato dalla presenza dei più accreditati esperti nazionali ed internazionali, degli stakeholder della società civile e pubblica e dei policy maker. La presenza tra gli speaker di scienziati che lavorano negli Stati Uniti e in Italia, occupandosi di tematiche di interesse nazionale ed internazionale, rende naturale la collocazione di questi momenti di confronto e di visione nella prestigiosa cornice del Centro Studi Americani, luogo storico di incontro e dialogo tra le due sponde dell’Atlantico.
 
«E’ fondamentale ricordare ed evidenziare come il cancro sarà la patologia che in Europa, nei prossimi 15 anni, crescerà di circa il 20%, passando dai 3,5 milioni di malati attuali ai 4,3 milioni del 2035, divenendo la prima causa di mortalità nella UE - spiega Walter Ricciardi, Presidente Mission Board for Cancer EU, che aggiunge - E' fondamentale ricordare e evidenziare come il cancro sarà la patologia che in Europa, nei prossimi 15 anni, crescerà di circa il 20%, passando dai 3,5 milioni di malati attuali ai 4,3 milioni del 2035, divenendo la prima causa di mortalità nella UE. Per tale motivo le Istituzioni europee e gli stati Membri stanno profondendo uno sforzo senza precedenti in termini di finanziamenti, di attività di ricerca, di politiche nazionali e sovranazionali, di azioni concrete, finalizzate ad arginare e rendere sempre più “gestibile” e guaribile tale patologia».


 Walter Ricciardi, Presidente Mission Board for Cancer EU

«Human Technopole vuole contribuire a migliorare la salute e il benessere dei cittadini. A regime, conterà su 1.200 ricercatori che svilupperanno ricerca di frontiera nelle scienze della vita con l’obiettivo di ideare nuovi approcci per la medicina personalizzata e preventiva - spiega il direttore di Human Technopole, Iain Mattaj, che aggiunge - Si tratta di uno dei più importanti investimenti in ricerca mai fatti dallo Stato italiano. Infatti, oggi più che mai, le life sciences rappresentano un vero e proprio investimento: uno studio del National Health Institute americano ha calcolato che per ogni euro investito in ricerca sulla genomica si ha un ritorno di 141 euro. Per questa ragione parte del nostro impegno è dedicato a promuovere innovazione e progresso favorendo la traduzione delle scoperte scientifiche in applicazioni tangibili che vadano a beneficio dei pazienti e della società in generale. Nel fare questo non saremo soli, lavoreremo insieme a partner accademici, clinici e industriali per portare valore aggiunto alla comunità scientifica nazionale».
 
Ricorda Giuseppe Remuzzi che “al giorno d’oggi, nel mondo, si muore più per una cattiva alimentazione che per alcol, tabacco, cattive abitudini sessuali e droga messi insieme. Partendo da questa evidenza l’Istituto Mario Negri e l’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno deciso di costituire l’Italian Institute for Planetary Health - IIPH. L’Italia sarà, così, al centro di un progetto dal respiro internazionale che si pone l’obiettivo di aiutare l’uomo a vivere meglio attraverso un’alimentazione sana e corretta e che, allo stesso tempo, migliori la salute e la sostenibilità ambientale del pianeta”.
 
«Conosciamo probabilmente solo il 5% di quello che dovremmo sapere della biologia umana -  evidenzia Stefano Bertuzzi - In realtà, viviamo una rivoluzione copernicana che sta cambiando le scienze della vita: biologia, fisica ed informatica saranno sempre più integrate per poter risolvere i problemi più complessi dell’umanità. Certamente, però, da questa integrazione, soprattutto nel campo delle life sciences, sorgono almeno due grandi questioni che la società dovrà affrontare: prima di tutto, come sostenere i costi legati non solo alla ricerca ma, e soprattutto, relativi alla traduzione delle scoperte della ricerca in terapie che siano accessibili, eque e giuste e che non creino disparità sociali. Il secondo aspetto, non meno rilevante, riguarda le implicazioni etiche connesse sull’uso di tecnologie potentissime».


 
IL PROGRAMMA IN DETTAGLIO
Ore 15.00: registrazione dei partecipanti
Ore 15.30: Saluti
Beatrice Lorenzin, Coordinatrice Health&Science Bridge

Ore 15.50: Introduzione
Walter Ricciardi, Presidente Mission Board for Cancer EU
Roberta Siliquini, Direttore Scientifico Galileo Alliance Association

Ore 16.20: Keynote speech
Stefano Bertuzzi, CEO American Society of Microbiology
Anirvan Ghosh, Senior Vice President, Research and Early Development di Biogen
Iain Mattaj, Direttore Human Technopole
Giuseppe Remuzzi, Direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS

Ore 17.20: Intervento del Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi

Ore 17.50: Tavola Rotonda: Costruire la Conoscenza, Costruire la Decisione per la Scienza
● Anna Ascani (Viceministro dell’Istruzione Università e Ricerca)
● Giuseppe Banfi (Amministratore Delegato di Biogen Italia)
● Pier Paolo Baretta (Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle
Finanze)
● Luca Beverina (Professore Università degli Studi di Milano-Bicocca)
● Patrizia Ciavatta (Responsabile Affari Regolatori Novartis)
● Massimo Garavaglia (Membro della V commissione Bilancio)
● Elena Paola Lanati (Direttore ATMP Forum)
● Maria Paola Landini (Direttore scientifico dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna – IRCCS)
● Giovanni Leonardi (Direttore Generale Ministero della Salute)
● Guido Magni (Versant Ventures)
● Giulio Maira (Neurochirurgo Senior Consultant presso Humanitas)
● Andrea Mandelli (Membro della V commissione Bilancio)
● Antonio Misiani (Viceministro dell’Economia e delle Finanze)
● Flavia Piccoli Nardelli (Componente VII commissione Cultura)
● Giuseppe Novelli (Professore Università degli Studi di Tor Vergata e Presidente della Fondazione Lorenzini, Milano)
● Paolo Orneli (Assessore allo sviluppo economico, commercio e artigianato, ricerca start-up e innovazione della Regione Lazio)
● Fabrizio Sala (Assessore alla Ricerca della Regione Lombardia)
● Massimo Scaccabarozzi (Presidente Farmindustria)
● Francesco Verducci (Vice presidente VII Commissione Cultura)
Modera: Beatrice Lorenzin

Per accedere all’evento, visto il numero limitato di posti, è necessario l’accredito al seguente indirizzo: event@centrostudiamericani.org.
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