Green pass valido dopo due giorni dal tampone molecolare positivo al Covid. E' quanto è successo all'ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno che ha pubblicato su Facebook un "post denuncia" inserendo anche l'immagine del Green pass valido. «Forse i giornali dovrebbero occuparsi meno della Regione Lombardia e di più dell’inefficienza della Regione Lazio» scrive Alemanno.
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«Lunedì - racconta Alemanno - sono risultato positivo al Covid19 con un tampone molecolare, oggi siamo a mercoledì e il mio 'super green pass' (da due dosi di vaccino) risulta ancora regolarmente valido.
COVID: D’AMATO TELEFONA A ALEMANNO, ‘NESSUNA INEFFICENZA, DISATTIVAZIONE GREEN PASS E’ TEMA NAZIONALE NON REGIONE’
“La sospensione del green pass dipende esclusivamente dal Ministero della Salute, che è il soggetto che rilascia il certificato verde. Nei sistemi informativi del Servizio sanitario regionale risulta la positività così come rilevata il 3 di gennaio. La sospensione del green pass deve essere fatta dal sistema nazionale e non c’entra nulla il Servizio sanitario del Lazio. I laboratori che processano i test inviano in automatico al flusso nazionale Tessera Sanitaria (TS) i dati, compreso il dato in questione che risulta regolarmente inviato e correttamente acquisito il giorno 4 gennaio alle ore 9.15. Evidentemente ci sono dei tempi di latenza nazionali, di cui chiederemo spiegazioni, ma correttamente i cittadini, come ha fatto l’ex sindaco, una volta conosciuta la positività devono isolarsi. Ho telefonato ad Alemanno per rivolgere a lui e alla sua compagna i migliori auguri di pronta guarigione e per spiegargli le modalità del flusso informativo”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.