Gianicolo di note, la grande musica jazz, soul, blus con vista su Roma

Gianicolo di note, la grande musica jazz, soul, blus con vista su Roma:Roberto Gatto
Gianicolo di note, la grande musica jazz, soul, blus con vista su Roma:Roberto Gatto
di Ida Di Grazia
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Venerdì 31 Maggio 2019, 07:40
Jazz, soul, blues e ancora serate danzanti di tango e milonga, fino alla canzone d’autore. Per il terzo anno dal Gianicolo non rimbomberà più solo il suono del cannone ma tanta, tantissima buona musica. A partire dall’8 giugno, nell’ambito dell’Estate romana torna Gianicolo in musica 2019, il festival che racchiude non solo musica con artisti nazionali e stranieri, ma anche nomi noti e giovani emergenti.

L’ass.ne culturale Roma Musica e Cultura e l’organizzatore Giuseppe Coretti si affidano ancora una volta alla direzione artistica di Roberto Gatto, batterista di fama internazionale che ha invitato sul palco della rassegna jazz alcuni tra i più importanti artisti italiani e internazionali: da Rick Margitza a Bebo Ferra, a Rita Marcotulli a Dave Binney, da Nate Wood a Nir Felder, da Michael Rosen a Tollak, dai Quintorigo a Johnny O’Neal, da Rosario Giuliani a Giovanni Tommaso, Peter Bernstein, Antonello Salis, Gegè Munari, Maurizio Giammarco e altri ancora.

«Il resto della rassegna - ha spiegato Coretti - sarà divisa tra musica etnica, blues, soul e funky con artisti di ottimo livello, questo per accontentare i vari tipi di pubblico. Tra gli ospiti Giulio Todrani e gli Alansoul (papà della cantante Giorgia), avremo poi due serate con Rodolfo Laganà a luglio. Vogliamo creare una manifestazione fruibile a tutti i cittadini in una delle piazze più belle e rappresentative di Roma in cui ognuno possa trovare momenti di suo gradimento». 

E continua «Gianicolo in Jazz (all’interno di Gianicolo in Musica ndr) vuole essere un luogo d’incontro, dove ascoltare buona musica, conoscere i nuovi talenti e riscoprire quel senso di appartenenza a una comunità, una jazz comunity intesa nel suo senso più ampio, che rischia di andare perduto in questi tempi di estremo individualismo»
Il Jazz non sarà l’unico protagonista della manifestazione che spazierà tra vari differenti stili musicali, dalla canzone d’autore fine alle serate di tango e milonga. quest’ultime saranno inaugurate domenica 16 giugno e trasporteranno il pubblico dalla romantica aria di Roma alle atmosfere sensuali di Buenos Aires. Continua infine la collaborazione con il Saint Louis College of Music, istituzione di alta formazione artistica musicale e storica scuola di musica da cui emergono i nuovi talenti della musica italiana che presenterà, tra gli altri, il 14 giugno i Saint Louis D.O.C. in concerto che avrà come special guest Tollak (l’accesso ai concerti sarà a ingresso libero).
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