Francesco Rutelli indica agli studenti della sua Scuola Civica per amministratori le parole chiave del futuro: «Semplificazione, digitalizzazione, green»​

Rutelli
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Venerdì 25 Settembre 2020, 17:53

«Semplificazione, digitalizzazione, green». Sono queste le strade da seguire per adeguare le città ai cambiamenti che la pandemia ci ha imposto. E’ il cuore della comunicazione tenuta da Francesco Rutelli per l’apertura della Scuola di Servizio Civico, che si propone di formare amministratori pubblici competenti per Roma. 

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I sessanta studenti selezionati hanno potuto incontrarsi e incontrare i loro docenti, nell’Aula Magna della Facoltà di Architettura della Sapienza a Roma, Valle Giulia, accolti dalla preside Anna Maria Giovenale insieme con Alessandro Mariani, il rettore della IUL che renderà possibili le lezioni online.

Ieri, però, tutti in presenza, anche per il corso di Analisi del territorio che è cominciato nel pomeriggio. Una “festa” aperta dal videomessaggio del Ministro per l’Università e la Ricerca Gaetano Manfredi, che ha definito la Scuola: «Una bellissima iniziativa rivolta a far crescere l’impegno dei giovani nel dare un contributo alle proprie città. Un nuovo modo di fare didattica, un volano per l’università di domani. Cercherò di trovare tutte le sinergie per poterla accogliere nel mondo della ricerca e dell’università italiana».

Presentati la Scuola, i suoi docenti, le dieci aree didattiche, l’innovativo metodo d’insegnamento basato su un approccio pratico, oltre che di conoscenza, la coordinatrice didattica Antonella Salvatore ha annunciato che quella che oggi è una scuola di Alta specializzazione, è già in cammino per diventare un Master.

«La nostra città è resiliente, dunque tornerà alla vita di prima. Mi è capitato di sentire questa frase da una fonte rappresentativa - è stato l’incipit di Rutelli - e ho capito l’importanza di cercare di fornire una riflessione molto diversa ai nostri 60 studenti. Nessuna città sarà uguale a prima». E ha concluso, sempre rivolto a loro: «Soprattutto, mi auguro che uscirete da questa esperienza formativa portando nella mente e nel cuore un concetto che vi accompagni, assieme a maggiori competenze, in tutta la vostra vita: quanto è importante la regia pubblica. Se potrete contribuire ad una saggia e visionaria regia pubblica, basata su attento ascolto e costruzione di soluzioni condivise, capace di decidere grazie a un robusto e qualificato gioco di squadra, aiuterete Roma ad essere all’altezza dei suoi caratteri universali e delle attese concrete di tutti i suoi cittadini».

Dedicato ai ragazzi, anche il video che lancia la campagna "adotta uno studente": «La scuola è un’iniziativa di volontariato - spiega Rutelli - oltre cento docenti di altissimo profilo si sono messi a disposizione gratuitamente. Chi ha voglia di fare qualcosa di concreto per Roma, può sostenere il nostro progetto concreto per renderla migliore».

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