Emergenza rifiuti a Roma, il Campidoglio prende tempo. Mentre la Capitale è sommersa dai rifiuti e le aree intorno ai cassonetti diventano impercorribili e irrespirabili, il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, ha annunciato: «Il Comune ci ha chiesto una settimana in più per l'individuazione del sito definitivo, dal momento che è necessario riflettere sulle cartografie, che sono molto complesse».
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Una nuova riunione era prevista per domani, ma con la richiesta del Comune di Roma slitterà di una settimana. Il ministro lo ha spiegato durante l'Eco Forum di Legambiente, aggiungendo anche di essere al lavoro con la Prefettura e col Ministero dell'Interno per una soluzione «a brevissimo termine». Alla Regione Lazio, invece, è stato chiesto di accelerare sul Piano integrato rifiuti.
«Avevamo convocato per l'8 luglio una riunione in cui abbiamo chiesto al Comune la scelta definitiva del sito di lungo termine - osserva Cingolani - per quella data ci attendevamo l'identificazione del sito.
«Contestualmente - aggiunge - chiederemo alla Regione di andare speditamente verso il riesame del Piano integrato rifiuti perché va aggiornato. Non è una roba di una settimana. Stiamo chiedendo a tutte le parti di fare uno sforzo. Credo che alla fine la cosa si comporrà».