Dialoghi d'arte su Youtube con Claudio Strinati: a confronto le due Sofonisba del Guercino

Dialoghi d'arte su Youtube con Claudio Strinati: a confronto le due Sofonisba del Guercino. Dalla collezione Mainetti
​Dialoghi d'arte su Youtube con Claudio Strinati: a confronto le due Sofonisba del Guercino. Dalla collezione Mainetti
di Stefania Cigarini
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Mercoledì 8 Luglio 2020, 20:15 - Ultimo aggiornamento: 22:27
Claudio Strinati, gia  Soprintendente di Roma e del Lazio/ Polo Museale Romano (1991-2009), ha "debuttato" su Youtube con il primo video della raccolta "Racconti d'arte" - Z3KM_CIqKwg - dedicati alla piacevole divulgazione delle opere d'arte.

Il tema del primo video è il “Seicento sentimentale” del Guercino raccontrato attraverso le due “Sofonisbe” della Collezione di Valter e Paola Mainetti, della quale Strinati è direttore scientifico. La bella regina della Numidia, figlia di Asdrubale, è ritratta in due versioni - messe a confronto - nel momento in cui sceglie di morire bevendo una coppa di veleno, fattale preparare dal marito Massinissa. Dopo la sconfitta durante le guerre puniche, la regina preferisce il suicidio a un sicuro destino di schiavitù. Per questo è rimasta alla storia come l’eroina della determinazione e della dignità femminile.

Strinati individua significative differenze tra i due dipinti che il Guercino ha realizzato a distanza di molti anni l’uno dall’altro. Nel realizzare la “Sofonisba morente nuda” (1630) egli si rivela artista maturo ma ancora energico e passionale, nella seconda opera, “Sofonisba morente” (1654), è decisamente più rasserenato. L’una è una donna languente e dolce, l’altra una regina nobilmente abbigliata il cui volto serafico esprime un forte senso di “dignitas”. Per questa capacità di analisi dell’animo umano, il Guercino si conferma un artista delle emozioni, rappresentativo di un “Seicento sentimentale”.

«In questi mesi le nuove tecnologie si sono rivelate preziosi strumenti di divulgazione per la cultura e l’arte – dice Valter Mainetti – e questo ci ha suggerito l’opportunità di valorizzare le nostre opere anche attraverso canali di così ampia portata». I dipinti appartengono alla più ampia raccolta della Collezione Mainetti che, insieme a quella della Fondazione Sorgente Group, raccoglie il più elevato numero al mondo di dipinti del Guercino da collezione privata. Il video è una produzione Dialogues Art di Federico Strinati.



I due dipinti di Giovanni Francesco Barbieri detto Il Guercino (1591-1666). Da sinistra: “Sofonisba nuda morente” (olio su tela, 1630) e “Sofonisba morente” (olio su tela, 1654)
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