Dal dark web alla Capitale, la droga viaggia su Telegram: ordinata online e pagata in bitcoin

dark web_droga_telegram
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di Emilio Orlando
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Lunedì 15 Novembre 2021, 07:44

Cocaina, droghe sintetiche, hashish e marjuana ordinabili con un click, anche dai ragazzini. E pagamenti in cripto-valute. L’ultima frontiera del narcotraffico viaggia sulla Rete e attira le attenzioni di inquirenti ed investigatori romani, dopo una serie di sequestri avvenuti in alcuni depositi di corrieri privati nella Capitale. Micidiali sostanze stupefacenti ordinate su social network crittografati, come Telegram, che poi arrivano direttamente negli hub degli ignari spedizionieri da dove, con un codice, si può ritirare il pacco.

“@Plug_Ufficiale” il nome del canale Telegram dove vengono vendute sostanze leggere e pesanti con tanto di listino prezzi e garanzie per la spedizione.

Per 10 grammi di cocaina peruviana, gli e-narcos chiedono 550 euro mentre quella colombiana (di qualità inferiore) costa 500 euro. Mezzo etto di hashish di qualità “Kush Canvas” ha un prezzo di 320 euro, con la garanzia che in caso il pacco venisse sequestrato ci sarà uno sconto pari al 50% sul prossimo ordine. Il pagamento avviene il cripto valute, è richiesto un conto Bitcoin. 


L’organizzazione che gestisce lo spaccio online garantisce anche l’utilizzo di materiali di imballaggio speciali che sembra confondano il fiuto dei cani antidroga della polizia e gli scanner. Si legge nelle istruzioni e nelle condizioni di vendita: “Per l’imballaggio utilizziamo diversi strati di sottovuoto, se necessario e camuffiamo l’odore con profumi. Il tutto è occultato dentro oggetti di varia natura che non stiamo a specificare”. 


NELLE PALLINE DI PADEL. Non solo su internet ma anche nel mondo reale, gli spacciatori si ingegnano per sfuggire ai controlli della Polizia e dei Carabinieri. Nell’ultimo week end, i militari della stazione di Tor Bella Monaca hanno arrestato un 40enne che aveva nascosto dieci dosi di cocaina in due palle da “padel”. Venerdì scorso, invece, una pattuglia del reparto prevenzione crimine della Polizia ha arrestato un giovane che spacciava vicino San Pietro: aveva hashish giallo.

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