Effetto Covid a Roma: i giovani che non lasciano più la casa dei genitori sono aumentati del 30%

mammoni_casa_immaturi
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di Valentina Conti
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Mercoledì 24 Marzo 2021, 08:05

Lasciare mamma e papà? Macché. Ora c’è anche la scusa del Covid. Oltre alla disoccupazione, ecco che la pandemia entra prepotentemente in gioco per suggerire ai giovani di rimandare l’uscita dalla casa dei genitori. E la Capitale conquista il podio: medaglia d’argento dopo Torino. Il fenomeno tocca la fascia di età tra i 19 e i 29 anni. La percentuale di under 30 alle prese con la richiesta di un affitto a medio termine è scesa, infatti, di 30 punti. Se a marzo 2020 questo range rappresentava ben l’80% del totale dei richiedenti, oggi siamo al 50%.

E sale del 19,1% l’età media di chi cerca un affitto a medio termine: a marzo dell’anno in corso si è superata per la prima volta la soglia dei 30 anni.

A rivelarlo è un’indagine della startup tecnologica italiana Zappyrent. Se è vero che oltre il 60% dei giovani, Millennials e Generazione Z, percepisce i propri progetti di vita come instabili e crede che l’emergenza avrà un impatto negativo sul futuro, vivere da soli è, di fatto, il primo elemento a cui si rinuncia. Tra le componenti che incidono sul trend pesano, neanche a dirlo, la condizione economica e lavorativa. Del resto, circa il 25% dei giovani romani teme la disoccupazione o uno stipendio più magro ad allarme sanitario concluso.

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