Giovanna Fatello morì ad appena 10 anni di vita a seguito di un intervento chirurgico all'orecchio ritenuto di routine. E oggi il giudice monocratico di Roma ha condannato due persone e assolto altre tre nel processo legato alla sua morte, avvenuta nel 2014 presso la clinica Villa Mafalda. I due anestesisti Pierfrancesco Dauri e Federico Santilli sono stati condannati a 2 anni di reclusione per omicidio colposo, pena sospesa in quanto subordinata al pagamento di una provvisionare di 550mila euro da destinare ai tre familiari che si sono costituiti parte civile nel procedimento.
Il giudice Roberto Rizzi ha invece assolto, con la formula «perché il fatto non sussiste, il chirurgo Giuseppe Magliulo, il suo collaboratore Dario Marcotullio e Rossella Moscatelli, direttrice sanitaria della struttura all'epoca dei fatti, che era accusata solo di falso ideologico.
Per i due anestesisti il pm Mario Ardigò aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione e l'assoluzione per gli altri tre imputati. «È una decisione che non rispetta in alcun modo quanto emerso nel dibattimento. Leggeremo le motivazioni e faremo appello per ristabilire la verità dei fatti» afferma il difensore di Dauri, l'avvocato Francesco Compagna.