Aurora Ciatti scomparsa a Roma: fuggita dall'ospedale a 18 anni. La madre: «Aiutatemi prima che finisca come Pamela»

Aurora Ciatti scomparsa a Roma: fuggita dall'ospedale a 18 anni. La madre: «Aiutatemi prima che finisca come Pamela»
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Giovedì 29 Aprile 2021, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 12:36

Aurora Ciatti è scomparsa dallo scorso 25 aprile dall'ospedale San Giovanni Addolorata di Roma. La ragazza, che ha compiuto 18 anni lo scorso novembre, stava seguendo una terapia farmacologica e al momento non ha con sè i farmaci necessari per curarsi. Disperato l'appello della madre a chiunque l'abbia incontrata per poterla ritrovare diffuso attraverso la trasmissione Chi l'ha visto?, l'Associazione Penelope Lazio e le pagine del quotidiano Il Messaggero. 

Aurora Ciatti ritrovata: la ragazza di 18 anni era scomparsa da Roma

Aurora Ciatti scomparsa, le zone 

Aurora Ciatti risulta scomparsa dalle ore 19.30 del 25 aprile, e secondo quanto diffuso dall'appello dell'Associazione Penelope Lazio le zone in cui potrebbe essere rintracciata sono quelle vicine la sua abitazione in zona metro Furio Camillo, ma anche Ponte Mammolo e Stazione Tiburtina.

Aurora Ciatti scomparsa, la descrizione

Aurora è alta 1,50 metri, corportatura esile, capelli ricci biondi ossigenati corti alle spalle (potrebbe aver cambiato colore e taglio), occhi marroni.

Al momento della scomparsa indossava una felpa colore scuro e scarpe da tennis con stretch beige. Segni particolari, un tatuaggio a forma di rana sulla pancia poco sotto l'ombelico. Per informazioni o avvistamenti è possibile contattare il "Pronto Penelope" al numero 3396514799 o il pubblico soccorso 112.

 

Aurora Ciatti a Chi l'ha visto?

L'appello è apparso anche sul sito di Chi l'ha visto?, la trasmissione di Rai 3 per ritrovare le persone scomparse condotta da Federica Sciarelli. Nella descrizione di Aurora si aggiungono due dettagli: è una fumatrice accanita e cammina in maniera goffa. 

Aurora Ciatti, l'appello della madre

«Aiutatemi a ritrovare mia figlia, prima che faccia la fine di Desireé o Pamela, uccisa dai mercanti di droga»: è questo l'appello della madre di Aurora Ciatti raccolto da Alessia Marani sulle pagine del Messaggero. Sua figlia è invalida psichiatrica al 100% e meno di un mese fa ha tentato il suicidio: il timore della donna è che la figlia possa finire nelle mani sbagliate. Il sospetto è che un suo amico tossicodipendente possa averla aiutata a scappare dall'ospedale. 

 

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