Roma, scuole chiuse. Scatta l'allerta meteo nella Capitale

Allerta meteo a Roma, Campidoglio: «Domani scuole e parchi chiusi»
Allerta meteo a Roma, Campidoglio: «Domani scuole e parchi chiusi»
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Giovedì 12 Dicembre 2019, 20:54 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 13:39

«A seguito dell'allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Regione Lazio, la sindaca di Roma Virginia Raggi sta firmando un'ordinanza per disporre domani la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado, parchi, cimiteri e ville storiche». Lo comunica una nota del Campidoglio.

LE PREVISIONI DI LEGGO

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Questo pomeriggio è stato aperto il Centro operativo comunale (Coc) che include tutte le strutture comunali e municipali deputate a coordinare l'attività mirata a fronteggiare il rischio di allagamenti e limitare eventuali disagi. «Le previsioni regionali indicano per domani piogge con rovesci temporaleschi, la presenza di forti venti di burrasca con raffiche di tempesta e forti mareggiate lungo le coste», spiega il Campidoglio.
 


RAGGI A ROMANI: «DOMANI LIMITATE SPOSTAMENTI»
«Vi invito a limitare il più possibile gli spostamenti e a fare molta attenzione su strada». Lo scrive su fb la sindaca di Roma Virginia Raggi. «In seguito all'allerta maltempo diramata dalla Protezione civile della Regione Lazio domani le scuole a Roma, di ogni ordine e grado, rimarranno chiuse. Sono previsti forti piogge, raffiche di vento e mareggiate sulla costa. La sicurezza dei nostri figli e dei cittadini è la cosa che ci sta più a cuore», scrive.

ORDINANZA SINDACO: DOMANI SCUOLE CHIUSE A FIUMICINO
Domani scuole chiuse nel Comune di Fiumicino. «Sebbene l'allerta meteo della Protezione civile regionale sia gialla, nella notte si prevede un innalzamento del livello ad arancione per vento forte, pioggia intensa e fenomeni elettrici. Pertanto il sindaco Esterino Montino ha deciso di firmare l'ordinanza di chiusura per domani delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Fiumicino», comunica l'amministrazione comunale. 
 

DOMANI SCUOLE E PARCHI CHIUSI A NAPOLI
Domani scuole e parchi chiusi a Napoli. Lo prevede un'ordinanza del sindaco, Luigi de Magistris, adottata dopo che la Protezione civile della Regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con criticità idrogeologica da temporali di colore giallo a partire dalle 12 di domani mattina e fino alle 9 di sabato. A seguito dell'emanazione dell'allerta, nella sede del Comune, a Palazzo San Giacomo, si è riunito il comitato operativo strategico per l'esame della situazione e la decisione della chiusura di parchi e scuole. Il Comune invita «alla massima prudenza la cittadinanza, limitando gli spostamenti a quelli strettamente necessari». 

PROTEZIONE CIVILE: «SU LAZIO IN ARRIVO FORTI BURRASCHE»
«Il Centro Funzionale Regionale rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalla tarda mattinata di domani, venerdì 13 dicembre, e per le successive 24-36 ore si prevedono sul Lazio: venti di burrasca o burrasca forte, con raffiche di tempesta. Forti mareggiate lungo le coste esposte». Così in una nota la Protezione civile del Lazio. «Inoltre - aggiunge - si prevedono precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sulle zone centro meridionali della regione. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il Centro Funzionale Regionale ha pertanto inoltrato un bollettino con preallerta per vento su tutte le zone di allerta del Lazio: Bacini Costieri Nord, Bacino Medio Tevere, Appennino di Rieti, Roma, Aniene, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri. Criticità idraulica su: Appennino di Rieti, Aniene, Roma, Bacini Costieri Sud e Bacino del Liri. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio - si legge ancora - ha diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala Operativa Regionale garantirà costante supporto».

NEVICA AL NORD: ATTESA LA 'TEMPESTA DI SANTA LUCIA' 
Fine settimana di dicembre come non si vedeva da tempo, all'insegna del freddo e della neve che ha già imbiancato il Nord, anche la pianura, arrivando fino alla Toscana. Per il momento non si segnalano grandi disagi ma secondo le previsioni dei meteorologi nelle prossime ore, e a ridosso del weekend, è previsto l'arrivo della «tempesta di Santa Lucia», una sorta di «ciclone» che attraverserà l'Italia da Nord a Sud.
Tanto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo che prevede a partire dalla tarda mattinata di domani venti di burrasca fino a tempeste su Emilia-Romagna orientale, Toscana, specie nei settori costieri e meridionali, coinvolgendo Umbria, Marche, Lazio, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Puglia. Attese, inoltre, precipitazioni diffuse localmente anche molto intense e accompagnate da grandinate su Campania, Basilicata e Calabria, specie sui settori tirrenici. E a seguito dell'allerta meteo diramata dalla Protezione civile della Regione Lazio, la Sindaca di Roma Virginia Raggi ha firmato un'ordinanza per disporre la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado, parchi, cimiteri e ville storiche. Intanto a fare i conti con la neve in pianura è stato il Veneto: precipitazioni deboli, ma che hanno interessato Padova, Verona, Vicenza, Rovigo, ma anche l'altopiano di Asiago e sui monti veronesi della Lessinia. Altra neve anche in Valtellina e Valchiavenna, in provincia di Sondrio con il rischio di gelate notturne per gli annunciati cali delle temperature. Imbiancato anche il Mantovano, mentre la prima neve ha raggiunto la Toscana con i passi dell'Appennino imbiancati e i mezzi in azione per viabilità. Purtroppo anche la zona del terremoto del Mugello è stata interessata nella notte dalle nevicate che poi si sono trasformate in pioggia. Disagi, invece, in provincia di Bergamo, sia alla circolazione che all'aeroporto di Orio al Serio con ritardi dei voli in partenza per consentire le operazioni di disgelo delle ali che hanno comportato un lavoro di circa mezz'ora su ogni velivolo. L'attenzione si sposta ora sulle previsioni: «Avremo nuove precipitazioni al Nord, nevose in collina se non ancora in pianura tra Piemonte, Lombardia, Emilia occidentale, a tratti mista a pioggia anche sul resto dell'Emilia, Veneto e alto Friuli», ha spiegato il meteorologo di 3bmeteo.com, Edoardo Ferrara. Al Centro-Sud non andrà meglio. Arriveranno infatti piogge e temporali, «in particolare sui versanti tirrenici, dove si potranno avere fenomeni talora di forte intensità con rischio di intensi temporali o nubifragi dalla Toscana al Lazio, compresa la capitale dove è stata diffusa una allerta, e successivamente anche Campania e Calabria». Attenzione inoltre al vento, avverte Ferrara, «che soffierà anche molto forte dapprima di Libeccio e Ponente, poi di Maestrale, con raffiche di oltre 120 chilometri orari tra Tirreno e Isole Maggiori». Nel weekend, infine, ci attende un miglioramento, ma la tregua potrebbe durare poco con una nuova perturbazione in avvicinamento al Nord. 

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