Alla Sapienza è rivolta dei secchioni: le esenzioni per i più bravi annullate per un problema di data

La Sapienza
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di Lorena Loiacono
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Mercoledì 25 Ottobre 2017, 23:00
La rivolta dei “secchioni” della Sapienza: i più bravi dell’ateneo perdono la borsa di studio, beffati dalle scadenze anticipate a sorpresa. “Non c’è stato tempo per mettersi in regola, così ci hanno fatti fuori”. In arrivo una valanga di ricorsi ma intanto il diritto allo studio finisce stritolato dalla burocrazia. 
Accade alla Sapienza e riguarda gli studenti cosiddetti meritevoli: tutti quelli che, essendosi diplomati con 100 o 100 e lode, sono esenti dalle tasse di iscrizione del primo anno e possono mantenere l’esenzione anche negli anni successivi dimostrando di avere raggiunto il numero di crediti necessario, con la media del 28. Fino allo scorso anno la data entro cui aver raggiunto il punteggio necessario era quella del 21 ottobre. Quest’anno invece la scadenza è cambiata, è stata anticipata al 10 agosto in base al regolamento approvato l’8 giugno e reso noto sul Manifesto degli studenti a luglio. I ragazzi che si sono diplomati nel 2016 con 100/100 quindi, pensando di aver tempo fino a fine ottobre, si sono ritrovati con appena due o tre settimane di tempo per mettersi in regola. 
Per molti è stato impossibile e dovranno rinunciare all’esenzione dal secondo anno in poi. «Se lo avessimo saputo in tempo, avremmo programmato per giugno e luglio esami con più crediti - spiegano i ragazzi, pronti a far ricorso - ci sentiamo beffati, non si cambiano le regole del gioco in corsa. Così perdiamo l’esenzione anche per i prossimi anni». Sono tanti quelli che stanno presentando istanza contro quella che ritengono un’ingiustizia. Dalla Sapienza spiegano che: «Le scadenze per l’acquisizione dei crediti sono state armonizzate con le date previste dalla legge di stabilità n. 232/2016 e sono state deliberate dal Consiglio di Amministrazione su proposta della Commissione tasse. Le agevolazioni o le esenzioni dal pagamento delle tasse sono elementi, per loro stessa natura, suscettibili di variazioni da un anno all’altro. La variazione delle date è stata comunque indicata nel Manifesto degli Studi disponibile on line».
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