Perugia, bambina di 8 anni lancia appello: «Al mio compleanno cibo per i randagi». E raccoglie 250 chili per gli animali

La piccola ha ricevuto la tessera di membro a vita dell'associazione "Randagi allo sbaraglio"

Perugia, bambina di 8 anni lancia appello: «Al mio compleanno cibo per i randagi». E raccoglie 250 chili per gli animali
Perugia, bambina di 8 anni lancia appello: «Al mio compleanno cibo per i randagi». E raccoglie 250 chili per gli animali
di Michele Milletti e Walter Rondoni
4 Minuti di Lettura
Giovedì 12 Gennaio 2023, 00:10 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 12:03

UMBERTIDE (Perugia) «Hai visto papà? Nessuno pensava potessimo raccogliere così tanto cibo. Sono diventata famosa veramente e sono davvero felice, ma i miei amici animali lo saranno ancora di più». È sera, ha salutato l’ultimo invitato alla sua festa di compleanno, e Aida Pia Palombi sorride. Perché Babbo Natale ha esaudito - con qualche settimana di ritardo, ma giusto in tempo per il suo ottavo compleanno - la letterina in cui aveva manifestato la speranza di «diventare famosa attraverso gesti che possano migliorare la cura e la salvaguardia dell’ambiente, degli animali bisognosi». E a casa sono arrivate valanghe di cibo e medicine per animali senza famiglia e bisognosi di aiuto. Nel pallottoliere della solidarietà animale, la bilancia mostra una cifra che nessuno poteva immaginare: duecentocinquanta chili di amore diventati crocchette, biscottini, scatolette e quanto altro possa far felice un gatto o un cane che il mondo degli umani ha lasciato solo magari dopo averlo abituato al suo affetto egoista e cinico.

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IL REGALO

Il sogno è diventato realtà martedì, giorno in cui Aida Pia ha spento le sue otto candeline. Otto come i gatti che accudisce con amore nel grande giardino di casa. Angie, Biancaneve, Milky, Stella bianca, Lion, Black, Tiger, Nuela. «Aida Pia è diligente ed educatissima, ma quando per qualsiasi motivo incontra un cane, un gatto o qualsiasi altra bestiola perde il controllo, impazzisce di gioia, è quasi impossibile frenarla», spiega papà Emiliano. «Chiede, accarezza, coccola». Di qui l’idea, realizzata con l’aiuto di tanti amici e semplici conoscenti: niente vestitini, giocattoli o bambole come regalo. In dono solo cibo per gli animali abbandonati e randagi.

Una dopo l’altra le donazioni hanno cominciato ad ammucchiarsi. E la conta alla fine ha lasciato tutti a bocca aperta. Soprattutto per il sospetto che la solidarietà per gli amici a due o quattro zampe, che volino o che saltino, superi i confini di quell’istinto solidale riservato all’uomo.

 

LA SORPRESA

Due quintali e mezzo di mangime, sessanta scatolette di carne, duecento ossa in pelle da morsicare, medicinali e buoni spesa per l’acquisto di altre crocchette «di cui ancora non sappiamo l’entità», specifica papà Emiliano, più contento ed emozionato della figlia. Incredulo il presidente dell’associazione “Randagi allo sbaraglio”, Ferdinando Minelli, che nell’occasione ha consegnato ad Aida Pia la tessera di membro a vita dell’associazione e un attestato. «Vogliamo ringraziarti di cuore per il bellissimo gesto perché grazie a te tantissimi animali in difficoltà riceveranno tanta pappa e saranno felici», c’è scritto. Sperando che il gesto di Aida Pia «venga condiviso da tanti altri bimbi, perché nelle loro mani c’è un futuro ed un mondo migliore per tutte le forme viventi». Intanto, a Pierantonio, dove è la sede del gruppo, hanno in agenda eventi per «soddisfare i casi che si presentano, inserire nel nostro gruppo giovani e giovanissimi che hanno a cuore la tutela ed il benessere degli animali, per sensibilizzare la popolazione su temi sterilizzazione, abbandono ed adozione». A festa conclusa lei, Aida Pia, che da grande si vede naturalmente già prendersi cura delle bestiole senza padrone, si è sciolta, si è avvicinata a papà Emiliano e gli ha sussurrato nell’orecchio tutta la propria meraviglia per un compleanno che non dimenticherà.

IL PROLOGO

Questa giornata molto speciale aveva già avuto un prologo mattutino, alla scuola primaria a tempo pieno di Niccone, qualche chilometro dal capoluogo. Entrando nell’aula della “sua” terza classe, alle 8.30 come sempre, Aida Pia aveva trovato una sorpresa, Il Messaggero aperto sul banco, in cui si lanciava la sua richiesta a parenti e amici: niente regali, quest’anno, ma solo cibo per i suoi amati cuccioli. Un sogno che ieri, grazie alla generosità dei concittadini, è diventato realtà. Un bel sospiro per ritrovare la calma e la lettura del quotidiano ha dato impulso a un progetto sulle tematiche ambientali ed animaliste, per altro non estranee in quella scuola. Che dire: un regalo di compleanno più bello di quello di aiutare tutti i suoi amici a quattro zampe non sarebbe stato possibile. 

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