Code da terza dose al Palazzo delle Scintille a Milano con l’iniezione ter dopo 5 mesi e non più 6. Le prenotazioni dopo 150 giorni dalla seconda dose sono già fattibili, infatti, è scattata la ricorsa vaccinale in Lombardia, anche per il terrore della nuova variante Omicron. All’hub vaccinale di CityLife (che ha raggiunto un milione di dosi somministrate in sette giorni) i tempi di attesa, tra venerdì e sabato 27 novembre, variano da una a tre ore. Motivo? Da un lato il boom di over 40 che hanno richiesto l’iniezione ter, dall’altro la paura di non essere più protetti, che spinge tante persone a presentarsi negli hub (sbagliando) senza prenotazione. Il sistema deve ancora essere rodato.
Questioni di giorni e i disagi cesseranno. Secondo il coordinatore della campagna vaccinale anti-Covid in Lombardia, Guido Bertolaso, le code hanno due spiegazioni principali: «Intanto la paura della gente: chi si presenta senza prenotazione spesso è angosciato dall’idea del calo degli anticorpi.
Così si fermerà la quarta ondata. «È necessario non solo continuare a proteggere noi stessi e gli altri con la vaccinazione — ricorda l’assessore al Welfare Letizia Moratti - ma anche continuare a mantenere atteggiamenti di prudenza a partire dal distanziamento e dall'uso della mascherina».
MASHERINA ALL’APERTO IN CENTRO
Intanto, per contenere il virus, l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto nel centro storico, è scattato dalla mezzanotte di venerdì 26. Si viaggia solo con la mascherina – pena la multa da 400 euro, verbalizzata dai vigili lungo l’asse da San Babila al Castello: l’asse della ressa, dello shopping e dello struscio.