Vaccini in Lombardia, giovanissimi all'assalto: oltre 470mila prenotazioni dai 12 ai 29 anni

Vaccini in Lombardia, giovanissimi all'assalto: oltre 470mila prenotazioni dai 12 ai 29 anni
di Simona Romanò
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Venerdì 4 Giugno 2021, 05:01 - Ultimo aggiornamento: 6 Giugno, 11:16

Quasi mezzo milione di giovani, fra cui gli adolescenti, hanno preso appuntamento, in meno di 15 ore, per ricevere il vaccino anti-Covid. Chi temeva che i ragazzi fossero poco inclini alla profilassi deve ricredersi.
Alle 23,30 di mercoledì, mezz'ora dopo l'apertura delle prenotazioni sul portale, erano già quasi 300mila gli iscritti dai 12 ai 29 anni, con i più fortunati che hanno trovato posto già oggi. Alle 10 di ieri mattina erano 391.574, di cui 232.816 ventenni, 120.433 dai 16 ai 20 anni e 42.229 tra i 12 e i 15 anni; alle 18 sono saliti a 473.237. Un under 29 su tre si è quindi prenotato in meno di 24 ore.
Numeri che hanno spinto la Regione a parlare «di successo». «Bene, avanti così!», commenta il governatore Attilio Fontana. «È davvero importante che anche i nostri giovani si vaccinino. Da loro deve arrivare la spinta decisiva verso il ritorno alla normalità». L'ultimo atto della campagna di profilassi è lanciato. «Con i ragazzi che hanno dimostrato uno straordinario senso civico - aggiunge l'assessora al Welfare Letizia Moratti - I giovani e le loro famiglie giustamente vedono nella vaccinazione l'opportunità di tornare a vivere la quotidianità in sicurezza per sé e per gli altri».


RITMO La Regione vede avvicinarsi il traguardo: «Entro il 30 luglio somministrare almeno la prima dose a tutti i lombardi che ne hanno fatto richiesta».

Già ieri risultava «vaccinato con almeno un'iniezione il 46% dei cittadini», dagli ultra centenari ai ragazzini delle medie. Le dosi complessive iniettate sono 6,2 milioni. Ed entro 48 arriveranno altre scorte di Pfizer e Johnson per accelerare ancora.


NODO RICHIAMI La seconda dose per chi si prenota da adesso in poi cade nei mesi delle vacanze estive, fra luglio ed agosto. Il portale, al momento dell'iscrizione, mostra le finestre temporali entro cui si riceverà la seconda dose, ma non la settimana certa. «I tecnici ci stanno lavorando per essere più precisi», dicono dalla Regione. Al momento, negli hub vaccinali in tanti chiedono se è possibile spostare l'appuntamento per il richiamo, ma in linea generale no. Quindi, per Pfizer e Moderna in media è a 35 giorni, 78 per AstraZeneca. Monodose, invece, Johnson&Johnson.


CONTAGI L'ottimismo è dato non solo dal boom della profilassi di massa, ma anche dai contagi: non erano così incoraggianti dallo scorso ottobre. «Continuano a diminuire i ricoveri: nelle terapie intensive sotto 200 e negli altri reparti meno di 1.000», spiega il presidente Fontana. «Due dati dal valore simbolico importante». E dice «sempre più possibile scatti la zona bianca dal 14 giugno».


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