Papa Giovanni XXIII torna a casa, domani le sue spoglie a Sotto il Monte

La casa natale di Papa Giovanni XXIII a Sotto il Monte (Bg)
La casa natale di Papa Giovanni XXIII a Sotto il Monte (Bg)
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Mercoledì 23 Maggio 2018, 20:40 - Ultimo aggiornamento: 21:49
Papa Giovanni XXIII torna a casa. Domani, a 55 anni dalla scomparsa, l'urna contenente le spoglie del  papa buono raggiungerà Bergamo e il paesino di Sotto il Monte per una peregrinatio lunga diciotto giorni. E fino al 10 giugno sarà possibile venerare e pregare il Santo. Le prime giornate, fanno sapere dalla Curia di Bergamo, saranno caratterizzate da alcuni eventi simbolici e significativi che avranno luogo a Bergamo, mentre a Sotto il Monte prevarrà la venerazione dei pellegrini. Si parte domani quando l'urna lascerà Città del Vaticano per risalire l'Italia a bordo di un furgone scortato da polizia stradale e Gendarmeria vaticana. L'arrivo è previsto per le 15.30 in piazza Vittorio Veneto, dal viale a lui intitolato. In piazza ci sarà il saluto della sua amata Bergamo. La tappa successiva sarà il carcere di via Gleno, in ricordo della visita che il pontefice fece nella casa circondariale di Regina Coeli nel 1958. Alle 18 le spoglie si avvieranno verso il Seminario, in città alta, quindi i sacerdoti in corteo accompagneranno il Papa in Cattedrale, dove alle 21 ci sarà l'accoglienza solenne con il vescovo Francesco Beschi.

A Bergamo venerdì sera, alle 20.30 ci sarà la veglia per i giovani, seguita, sabato pomeriggio, dalle ordinazioni sacerdotali e domenica mattina dalla celebrazione del vescovo della città.
Nel pomeriggio la visita all'ospedale cittadino, al Santuario della Cornabusa in Valle Imagna, al convento francescano di Baccanello per giungere poi a Carvico da dove alle ore 20 partirà la fiaccolata che lo accompagnerà nel suo ritorno al paese natale. A Sotto il Monte le iniziative di particolare rilievo saranno la processione diocesana del Corpus Domini nella sera di giovedì 31 maggio presieduta dal vescovo di Bergamo, il giorno successivo, venerdì 1 giugno, il cardinale Re incontrerà le associazioni laicali e sabato 2 giugno il patriarca di Venezia, monsignor Moraglia, successore di Roncalli, celebrerà per le famiglie. Domenica 3 giugno, nel 55esimo anniversario della morte, l'arcivescovo Delpini, metropolita di Milano, presiederà una concelebrazione con tutti i vescovi della Lombardia, mentre la sera di giovedì 7 giugno con il cardinale Scola saranno invitati i sindaci, il mondo politico e sociale, del lavoro e dei sindacati. Sabato 9 giugno, infine, il cardinale Parolin, Segretario di Stato di Sua santità, presiederà la solenne celebrazione conclusiva. 
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