Mura la madre in casa, parla il figlio: «Volevo tenerla con me per non restare solo»

«Nei giorni successivi ho tentato di togliermi la vita e raggiungerla»

Dopo aver murato la madre in casa e riscosso 2 anni di pensione, Dante racconta il perchè del suo gesto: «Io non riesco ad accettare la morte, è più forte di me»
Dopo aver murato la madre in casa e riscosso 2 anni di pensione, Dante racconta il perchè del suo gesto: «Io non riesco ad accettare la morte, è più forte di me»
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Sabato 6 Novembre 2021, 09:51 - Ultimo aggiornamento: 10:46

«Ho solo pensato di tenere mia madre con me...non volevo restare solo»: sono queste le parole di Dante, l'uomo di Buccinasco che ha murato la madre in casa riscuotendo la pensione per due anni, che racconta in esclusiva a "Pomeriggio Cinque" il motivo del suo gesto. «Io ho sbagliato e pagherò le conseguenze delle mie azioni, non voglio  trovare giustificazioni. La televisione non mi appartiene, ma non mi è piaciuto il taglio dato ad alcuni servizi per una questione di soldi e sono qui per spiegarmi».

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«Non riesco ad accettare la morte, è più forte di me. In quel momento sono andato in tilt, ero completamente fuori di testa e mi è crollato tutto addosso - dice Dante -. Dopo che è morta sono stato diversi giorni lì con lei e poi non potevo più denunciare il decesso. Nei giorni successivi, ho tentato di togliermi la vita e raggiungerla. Per un anno sono rimasto in casa con la mamma murata e poi ho conosciuto Michela e sono andato a vivere con lei».

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