È sceso dall’auto impugnano due pistole, ed ha aperto il fuoco ad altezza uomo, in mezzo alla gente - almeno quaranta persone - che a quell’ora, le 20,30 di venerdì 8 gennaio - assiepava il marciapiede davanti a un kebabbaro in piazza Monte Falterona. Un caso che non ci sia scappato il morto: in ospedale è finito un ragazzo egiziano di 26 anni, colpito al femore. Dall’altro lato delle canne delle pistole - secondo la squadra mobile - c’era Carletto Testa, 51 anni, con precedenti che sembrano un elenco telefonico: è un vero ras della zona di San Siro, un nome di peso della mala milanese.
Trafficante di droga, con contatti con la criminalità organizzata pugliese e calabrese: un brutto cliente a cui schiacciare i calli. Eppure gli spacciatori nordafricani lo hanno fatto, e secondo gli investigatori guidati da Marco Calì il movente va cercato lì: una dimostrazione di forza per mantenere l’egemonia della piazza.