IL CONFRONTO
Un’iniziativa che ha innescato la polemica tra Comune e Municipio 2. Da Palazzo Marino arrivata la replica dell’assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino, che parla «dell’ennesimo attacco a Pane quotidiano, una realtà che andrebbe aiutata e non ostacolata - spiega - perché da tanti anni aiuta chi fa più fatica ed è un pezzo del piano di contrasto alla povertà che il Comune porta avanti con il terzo settore, spesso senza alcun aiuto da parte dei leghisti».
Poi l’assessore propone al presidente Piscina di «incontrarci per studiare una soluzione che salvaguardi Pane quotidiano, non ghettizzi chi è in difficoltà e rispetti il quartiere». Invito accolto da Piscina: «Da parte del Municipio sono felice che il Comune voglia finalmente aprire un dialogo sul tema, come più volte abbiamo richiesto. Offriamo sin da ora la nostra disponibilità». Nessuno, aggiunge, «vuole fare una guerra ai poveri ma, anzi, risolvere i problemi per una convivenza costruttiva tra le realtà sociali e i privati cittadini». Nei confronti del Comune, tuttavia, è critico: «Dopo due anni di richieste e segnalazioni, è normale che si svegli solo a fronte di un’azione decisa quale questa?».