La confessione raggela. Gli ultimi minuti di Carol Maltesi, 26 anni, separata, conosciuta come Charlotte Angie nel mondo del porno, un bimbo di 6 che vive con l’ex, uccisa il 10 o 11 gennaio a Rescaldina da Davide Fontana, bancario di 43 anni milanese, è straziante. «Lei si muoveva con la testa e io continuavo a colpirla ma non so bene dove perché aveva il sacchetto in testa... poi le ho tolto il cappuccio e credo che fosse morta. Dalle ferite perdeva molto sangue», ha raccontato Fontana. «Credo che fosse già morta ma, non sapendo che altro fare, le ho tagliato la gola con un coltello da cucina a lama liscia che poi ho buttato in un cestino dell’immondizia a Rescaldina. Mi è sembrato che fosse un atto di pietà, vedevo che stava soffrendo e ho concluso le sue pene tagliandole la gola». Le parole si perdono nella notte di lunedì.
Il pm Lorena Ghibaud dispone il fermo, confermato dal gip che si è poi dichiarata incompetente territorialmente e ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura di Busto Arsizio.